Secondo una nuova ricerca di Skrill, brand di pagamenti digitali affermato a livello globale, l’aumento del costo della vita modificherà notevolmente le abitudini di acquisto in questo periodo festivo, con l’82% dei consumatori italiani che prevede di modificare la propria spesa.
Con i budget ridotti, il 33% dei consumatori italiani prevede di spendere meno per i regali, il 14% meno per cibo e bevande (contro il 22% a livello globale) e sempre il 14% spenderà meno per socializzare e gli intrattenimenti durante le festività natalizie (rispetto al 19% a livello globale).
Mentre il 22% degli intervistati italiani ha dichiarato di voler approfittare delle offerte stagionali per gestire il proprio budget, solo il 16% ha affermato di essersi preparato all’aumento dei costi delle festività natalizie risparmiando dall’inizio dell’anno.
Per la ricerca sono stati intervistati 14.500 consumatori in Europa, di cui 1002 in Italia, Nord America e America Latina per il rapporto Lost in Transaction 2023 di Paysafe: The Disposable Income Report – How consumers are changing their discretionary spending.
Con la stagione natalizia dietro l’angolo e i consumatori che mostrano come cambiano le loro abitudini di acquisto, questo è un momento fondamentale per i retailer per rivalutare il loro checkout, dato che il 54% dei consumatori italiani abbandonerebbe un acquisto se si trovasse di fronte a complicazioni nella fase finale di acquisto.
Lo studio di Skrill ha rilevato inoltre che l’offerta di una gamma più ampia di opzioni di pagamento è oggi fondamentale sia per le grandi che per le piccole imprese online. Nonostante la continua popolarità dei metodi di pagamento tradizionali come le carte di debito (54%) e le carte di credito (54%) per gli acquisti durante le festività natalizie, i risultati hanno mostrato un notevole spostamento verso i metodi di pagamento alternativi. Ad esempio, il 56% dei consumatori italiani predilige i portafogli digitali per gli acquisti online durante le festività, mentre il 37% utilizza regolarmente i bonifici bancari e il 23% adotta soluzioni di pagamento in contanti online, note anche come eCash.
Commentando la ricerca, Rob Gatto, Chief Revenue Officer di Paysafe, ha dichiarato: “C’è più competizione che mai tra i retailer per assicurarsi di essere la scelta finale per gli acquisti dei consumatori. I commercianti che offrono più metodi di pagamento e un’esperienza di pagamento semplice e diretta faranno la differenza, raggiungeranno un nuovo pubblico e aumenteranno i tassi di conversione”.