Boom di pagamenti digitali per lo shopping del Natale. Stando ai dati diffusi dall’Osservatorio 24h Christmas Cashless di SumUp gli acquisti natalizi sono sempre più cashless e sono cresciuti, tra novembre e la prima metà di dicembre, del +26% rispetto allo stesso periodo del 2022. Diminuisce inoltre lo scontrino medio cashless del -6,5% a livello nazionale, attestandosi sui 26,28 euro, mostrando una sempre maggiore diffusione dei pagamenti con carta e smartphone anche per spese di importi più piccoli.
Gli analisti dell’Osservatorio rilevano inoltre che le librerie, in particolare, registrano l’aumento più interessante delle transazioni senza contanti (+64,3%), seguite dagli store di cosmetici (+62%) e i negozi di giocattoli (+57,1%). La tarda mattinata tra le 10.00 e le 12.00 (19,8% di transazioni), e la pausa pranzo (17,9%), sono gli orari in cui si concentrano maggiormente gli acquisti, ma è significativa anche la tendenza ad acquistare in orario serale: il 13% delle transazioni digitali avviene dopo le 20.00.
“Natale è uno dei momenti dell’anno in cui si concentra la maggior parte degli acquisti, tra regali da mettere sotto l’albero e la spesa per organizzare cene e pranzi o allestire la casa. L’indagine di SumUp sulle abitudini di consumo degli italiani in questo periodo conferma la predilezione per le soluzioni di pagamento senza contanti anche nelle attività più tradizionali, come i fiorai e i mercati all’aperto, sempre più in grado di rispondere alle diverse richieste della clientela” spiega Umberto Zola, Head of Multiproduct di SumUp.
“Fornire più soluzioni di pagamento consente, infatti, agli esercenti di attrarre più consumatori, ridurre i tempi di attesa e offrire un’esperienza piacevole all’interno dei propri negozi, anche in un periodo come quello pre-natalizio in cui lo shopping si intensifica” sottolinea inoltre il manager.