Un segno sempre più incisivo quello lasciato nel 2023 dal Consorzio di Tutela Vini Doc Sicilia, attraverso attività di promozione efficaci volte a potenziare la conoscenza della denominazione. Press dinner, campagne pubblicitarie, seminari e masterclass in Italia e Europa, Canada, Usa, Uk, Cina e Corea, sono state alcune delle attività a cura del Consorzio: “Fin dal 2012 realizziamo attività e iniziative volte a promuovere la denominazione Doc Sicilia – sottolinea Antonio Rallo, presidente del Consorzio di Tutela Vini Doc Sicilia – nei mercati in cui i segnali sono incoraggianti e su cui riteniamo ci siano importanti spazi di sviluppo”.
In Italia sono stati, riporta Adnkronos, molteplici gli appuntamenti dedicati alla stampa italiana e internazionale nel corso dell’anno – a partire dall’incoming dedicato al Nero D’Avola – che hanno coinvolto un centinaio tra giornalisti, influencer, operatori e produttori, e raggiunto migliaia di follower sul web, che hanno potuto vivere i giorni di masterclass, degustazioni e visite in cantina attraverso gli account social del Consorzio. Altre masterclass, dedicate ai due principali vitigni autoctoni siciliani, il Grillo e il Nero D’Avola, si sono avvicendate nel corso dell’anno, coinvolgendo circa un centinaio di soggetti, tra sommelier e operatori del settore.
Moltissime poi, le attività extra Ue, dedicate a media, importatori, sommelier, ristoratori, buyers e retailers, organizzate nel corso dell’anno, attraverso degustazioni di vini Doc Sicilia e approfondimenti: “Quest’anno infatti – conclude Antonio Rallo – si è distinto il dialogo con il trade, in Uk, negli Usa e in Canada, per avvicinare sempre più il mercato verso il quale dobbiamo tendere”.