Si è riunito ieri per la prima volta presso la sala Meuccio Ruini del Cnel il neocostituito “Forum permanente per la cultura del consumo responsabile e sostenibile”, a cui hanno aderito 17 sulle 19 associazioni riconosciute dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Con la costituzione di questo nuovo organismo, il CNEL intende dare voce e occasioni di protagonismo ai consumatori e alle loro associazioni di rappresentanza. Con la trasformazione dei processi produttivi, stimolata anche dall’innovazione tecnologica, i consumatori assumono un ruolo centrale e attivo, entrando direttamente nella catena del valore.
Questa evoluzione segna una caduta dei confini tra produzione e lavoro, poiché i consumatori possono influenzare le decisioni aziendali e contribuire al processo produttivo, ma apre nuovi potenziali conflitti legati al riconoscimento del loro contributo e alla redistribuzione del valore creato. Inoltre, il protagonismo dei consumatori si manifesta attraverso azioni di consumerismo, dove le scelte di acquisto diventano strumenti per esprimere valori etici e sociali, influenzando le pratiche aziendali verso una maggiore responsabilità sociale e ambientale.
Il Cnel, come casa dei corpi intermedi, intende favorire il dialogo e il confronto sociale su queste trasformazioni, con l’obiettivo di rafforzare il consumo responsabile e sostenibile.
Tra le altre attività, il Forum sarà coinvolto nel processo di stesura della Relazione sui servizi pubblici di cui alla Legge 15/2009 e si impegnerà nella promozione di un monitoraggio dei consumi energetici.