“Mi hanno messo a mangiare di fianco a dei gay, non mi sono accorto subito perché sono stati composti, e un ragazzo in carrozzina che mangiava con difficoltà, mi spiaceva ma non mi sono sentito a mio agio. Peccato perché la pizza era eccellente e il dolce ottimo, ma non andrò più”.
E’ questa la recensione choc apparsa qualche giorno sulla pagina Facebook della pizzeria Le Vignole di Sant’Angelo Lodigiano.
A rispondere è la titolare del locale, Giovanna Pedretti: “Egregio cliente, apprezziamo il suo impegno per valutare il nostro servizio attraverso la sua recensione – scrive -, nonostante questo ci tenevo a farle presente che il nostro locale è aperto a tutti e i requisiti che chiediamo ai nostri ospiti sono l’educazione e il rispetto verso ognuno. Le sue parole di disprezzo verso ospiti che non mi sembra vi abbiano importunato, mi sembra una cattiveria gratuita e alquanto sgradevole. Ci tengo inoltre a sottolineare che non è passato inosservato il suo sguardo infastidito anche verso il ragazzino in carrozzina…detto ciò, davanti a queste bassezze umane e di pessimo gusto credo che il nostro locale non faccia per lei. Non selezioniamo i nostri clienti in base ai loro gusti sessuali e men che meno per la disabilità. Le chiedo, gentilmente, di non tornare da noi, a meno che non ritrovi in sé i requisiti umani che nel suo atteggiamento sono mancati. Cordiali saluti e buona serata”, conclude la replica ripresa da Adnkronos.