Il mercato degli influencer nel mondo vale oltre 30,81 miliardi di dollari nel 2023 e, secondo il report Influencer Advertising: market data & analysis di Statista, arriverà a superare i 50 entro il 2028.
Ed è – spiega Il Sole 24 Ore – un mercato largamente asiatico: qui infatti sono stati investiti 19,5 degli oltre 30 spesi lo scorso anno. Seguono le Americhe, con 6,43 miliardi, e l’Europa con 4,25. Residuale, invece, il ruolo di Oceania e Africa.
Un mercato dominato dalle piattaforme che fanno capo a Meta. Nel 2021, sempre secondo lo stesso report, il 94% delle aziende che hanno investito sugli influencer ha scelto Instagram, il 43% ha invece puntato su Facebook. Seguono, distaccate, TikTok (13%) e YouTube (10%). Ma quanto guadagna per post un influencer? La risposta è che dipende. Innanzitutto dalla piattaforma: secondo il report di Statista, su Instagram il costo minimo varia da 10 a 1.200 dollari, su YouTube invece dai 60 ai 2.500. Una variazione, bene ricordare che parliamo di valori medi mondiali, che è legata all’altro fattore che fa oscillare il costo, ovvero il numero dei follower dell’influencer: la cifra più bassa è relativa ai microinfluencer, che ne hanno meno di 5mila, quella più alta ai mega influencer, che ne contano cioè più di un milione.
L’INFLUENCER MARKETING IN ITALIA
DeRev, azienda che si occupa di comunicazione e marketing digitale, pubblica ogni anno un report con le tariffe calcolate in base alla piattaforma di riferimento, al numero di follower e alla percentuale di engagement di questi ultimi.
In questo caso, oltre ad avere valori parametrati al contesto italiano, viene preso in considerazione anche Facebook. E sono inserite anche le cosiddette celebrity, ovvero personaggi che possono vantare più di 1 milione di follower su YouTube, più di 3 su Facebook, più di 5 su Instagram e TikTok.
Per questi ultimi, una pubblicazione sponsorizzata può arrivare a fruttare una somma nell’ordine delle decine di migliaia di euro. Ed è a loro che si applicano le nuove regole volute dall’Agcom.