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Dom. Dic 22nd, 2024

Biscotti, merende e fette biscottate: dal 15 gennaio fino al 31 luglio 2024
tutti gli italiani potranno partecipare alla nuova Raccolta Punti Mulino
Bianco. Un rito che dagli anni ’70 non smette di appassionare le famiglie
italiane, confermandosi un fenomeno di costume della tradizione nazionale.

Due i premi in palio: la Felicitazza e il Frullotto, per una colazione
genuina, dinamica e ricca di gusto 

Parma, 22 gennaio 2024. Torna, dal 15 gennaio al 31 luglio, la nuova
Raccolta Punti Mulino Bianco per l’anno 2024 dedicata a biscotti, merende e
fette biscottate e che quest’anno coinvolge 77 prodotti della prima
colazione. Quella tra gli italiani e le raccolte punti è una grande passione
il 93% ne segue regolarmente una, mentre il 38% (ben 13 milioni) anche più
di 3 nel corso dell’anno*(1).

Le raccolte punti Mulino Bianco raccontano una storia costellata di fiducia
e creatività, iniziata nel 1978 e che continua positivamente ancora oggi,
rappresentando un appuntamento irrinunciabile: l’80% degli italiani ha
partecipato a una raccolta Mulino Bianco almeno una volta nella vita*(2) e
lo confermano anche i risultati della collezione Mulino Bianco 2023:
fenomeno di costume di successo, che riunisce davanti al rito del ritaglio
del bollino giovani e meno giovani. La Raccolta Punti Mulino Bianco è una
tradizione senza tempo che nel 2023 ha coinvolto 1.4milioni di persone*(3) e
a portarla a termine sono stati 400.000 partecipanti, quasi il doppio
dell’anno precedente. A dimostrazione di quanto le raccolte punti siano un
vero e proprio fenomeno di costume nazionale, che solo negli ultimi 3 anni
ha portato nelle case degli italiani quasi 1milione di premi.

COLLECTION 2024 DUE PRODOTTI AL PASSO CON I TEMPI PER UN MOMENTO DI
CONDIVISIONE E BONTÀ

Per il 2024 la Collection Mulino Bianco si rinnova e prevede 2 premi
esclusivi collezionabili con due soglie punti così da renderli sempre più
accessibili. In palio il Frullotto (55 punti), un iconico mini-frullatore
firmato Brandani corredato da una borraccia estraibile, utile per
sperimentare nuove gustose ricette, affiancando i prodotti preferiti Mulino
Bianco. Raccogliendo altri 5 punti sarà, inoltre, possibile aggiungere al
Frullotto una seconda borraccia estraibile per non rimanere mai senza
frutta.

La Felicitazza (25 punti), è invece un bicchiere in ceramica dalla grafica
colorata, con doppio fondo per mantenere stabile la temperatura della
bevanda e un tappo in silicone, per un pratico uso sorseggiando un
cappuccino al risveglio, o durante la visione di un bel film in relax nel
proprio salotto.

SOLO 1 ITALIANO SU 5 INTEGRA LA FRUTTA A COLAZIONE

Un’abitudine, quella di integrare la frutta a colazione, che secondo i dati
Nielsen riguarda solo 1 italiano su 5, pari a circa 11milioni di persone (il
18% della popolazione) *(4). In particolare, 7.6 milioni di persone (12%)
scelgono la frutta fresca, 5 milioni (8%) la frutta secca e 2,6 milioni (4%)
quella disidratata. Il Frullotto e la Felicitazza rappresentano dunque
l’alleato ideale per arricchire il primo pasto della giornata, combinando la
qualità e la bontà dei prodotti Mulino Bianco con il gusto della frutta
fresca di stagione che, come confermano gli esperti, è una fonte di
vitamine, antiossidanti, fibre e minerali. Un mix nutriente per fare il
pieno di energia e affrontare al meglio i mille impegni quotidiani.

RACCOLTE PUNTI MULINO BIANCO: UNA LUNGA TRADIZIONE DA OLTRE 45 ANNI

La prima raccolta punti Mulino Bianco viene inaugurata nel 1978. Nei 20 anni
successivi il brand del Gruppo Barilla promuove 16 Raccolte Punti (dal 1978
al 1996), mettendo in palio 108 premi e suscitando l’interesse degli
italiani verso questo fenomeno, che si afferma come tradizione nazionale di
successo. È proprio in quegli anni, infatti, che oltre 20 milioni di
italiani collezionano 600 milioni di “spighe” e “covoni” per il Coccio del
Mulino (in 8 versioni).

Ma sono tantissimi gli oggetti promozionali che hanno fatto la storia delle
raccolte punti Mulino Bianco, rappresentando veri e propri simboli di quei
tempi: dal Bricco alla zuccheriera, fino ai coccini e ricettari sul pane.

Ma non solo utensili da cucina per la colazione: è il 1985 quando la
raccolta punti di quell’anno si arricchisce di oggetti per la scuola del
“Mugnaio Bianco” come astuccio e zaino, fino alla cintura portamonete.

Il 1987 lascia spazio alla tecnologia con la pianola tascabile, la radio
cuffia e il mangiacassette, mentre nel 1988 arrivano in premio la radio e la
torcia magica. Protagonisti della raccolta punti del 1991 sono i walkie
talkie, marsupio e binocolo seguiti negli anni successivi dalla caffettiera
con Bricco del 1992, il fornetto scalda brioche, il geo watch, la macchina
fotografica impermeabile, le automobiline radiocomandate, la cappuccina,
fino al karaoke system e all’agenda game con cui si chiude la stagione d’oro
delle raccolte Mulino Bianco.

Una tradizione costante nel tempo, andata avanti negli anni fino ad arrivare
ai giorni nostri.

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