Costaripa, vanto enologico nato nel 1928 e giunto alla quarta generazione legata alla terra della Valtenesi sul versante ovest del Lago di Garda, si affaccia al nuovo anno puntando a rafforzare con convinzione il legame con il mercato internazionale. Non è solo previsto un fitto programma di eventi e iniziative promozionali volti a diffondere globalmente il suo primato nel settore dei vini spumanti e rosé ma si sta lavorando con convinzione anche per l’apertura di nuovi sbocci commerciali. Questo sforzo, supportato da un trend di crescita evidente fin dall’inizio dell’anno, è volto a divulgare lo stile unico e la filosofia dietro i vini firmati Costaripa.
“Per noi è cruciale proseguire gli investimenti all’estero, mercato che ha dimostrato grande apprezzamento per i nostri prodotti. Nel 2023 abbiamo avuto un 27% di vendite all’estero sul totale vendite, con un incremento del 2% rispetto all’anno precedente. In particolare, il nostro Rosamara Valtènesi Rosé, si distingue per rappresentare il 40-50% delle nostre vendite internazionali, riflettendo l’apprezzamento globale per la complessità dei nostri vini rosé. A seguire per popolarità ci sono il Pievecroce Lugana DOC e il nostro metodo classico Mattia Vezzola.” – afferma Nicole Vezzola, erede di Mattia Vezzola, fondatore di Costaripa.
L’espansione dell’export vedrà quest’anno l’entrata in mercati inediti come Guatemala e Messico, ma l’agenda del 2024 non si ferma qui e prevede numerose attività volte a promuovere i prodotti di punta dell’azienda, il metodo classico Mattia Vezzola e il Rosè.
Tra gli appuntamenti di spicco, la partecipazione a due delle principali fiere internazionali: Wine Paris in febbraio e Pro Wein in marzo, eventi che attraggono un pubblico variegato, da importatori a esperti, giornalisti e appassionati. Previsti anche incontri negli USA orientati al dialogo con il settore Ho.Re.Ca e la stampa B2B, il cui primo appuntamento è previsto a New York il 22-23 febbraio e in Inghilterra e Germania a marzo. “Oltre agli obiettivi commerciali, ci impegniamo a comunicare la sostanza dei nostri vini, l’importanza del terroir e del processo di vinificazione, elementi distintivi della qualità dei nostri prodotti.” – conclude Nicole Vezzola.