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Mar. Dic 3rd, 2024

Moët & Chandon annuncia che il capolavoro creato in collaborazione con l’artista americano contemporaneo Daniel Arsham è ora esposto al pubblico nelle sue storiche cantine di Epernay, in Champagne.  Svelata per la prima volta lo scorso autunno a Parigi per celebrare il 280° anniversario della Maison in occasione della presentazione della nuova cuvée d’exception Collection Impériale Création NO.1, l’opera d’arte d’avanguardia trova oggi la sua collocazione nella Galerie Impériale, un nuovo spettacolare elemento chiave della visita alle cantine.

Commissionato da Moët & Chandon, il magnifico bassorilievo è diventato parte integrante dell’eredità della Maison. I visitatori della Galerie Impériale, che prende il nome da una visita dell’imperatore Napoleone ricordata da una targa in marmo, apprezzeranno la qualità senza tempo dell’opera d’arte contemporanea di Daniel Arsham: la sua essenza si armonizza perfettamente in un eterno dialogo con le pareti antiche e gli Champagne che la circondano, in una fusione accattivante tra moderno e passato, rappresentato dal patrimonio esistente di Grand Vintages – uno dei più vasti della regione – che circonda l’opera.

“Siamo entusiasti di invitare il pubblico a scoprire l’ultima novità della nostra cantina, un’opera d’arte di Daniel Arsham che racchiude la nostra storia e la nostra maestria. Commissionata in concomitanza con il debutto della nostra Collection Impériale Création NO.1 – lanciata per celebrare il 280° anniversario della Maison – siamo lieti che quest’opera d’arte rimarrà permanentemente nelle nostre cantine, rispecchiando il design senza tempo della nostra nuova eccezionale cuvée”, afferma Benoît Gouez, Chef de Cave di Moët & Chandon.

Un capolavoro che racchiude l’arte di Moët & Chandon

Il bassorilievo monumentale di Daniel Arsham, una delle ultime creazioni dell’acclamato artista, è lungo 3 metri e alto 1,3 metri. La splendida opera d’arte cattura elementi fondamentali che illustrano il patrimonio della Maison:  due putti centrali sollevano una targa con la scritta “1743”, l’anno di fondazione della Maison da parte di Claude Moët; una figura mitologica femminile – la divinità greca “Pheme”, personificazione della fama e della notorietà – suona gioiosamente una tromba, facendo risuonare in lungo e in largo la reputazione della Maison; la facciata architettonica dello Château de Saran evoca la saga familiare della Maison; i vigneti che si estendono all’orizzonte ricordano l’abbondanza del patrimonio naturale della Maison; e una botte di legno rende omaggio alla competenza enologica e al legame imperiale che contraddistinguono la Maison.

Arsham ha scelto una resina bianca fusa come materiale per il suo capolavoro, un rimando consapevole ai terreni gessosi della regione della Champagne che abbelliscono le pareti delle cantine. Le sottili tracce di erosione visibile infondono nell’opera un senso di passaggio del tempo, con i tocchi caratteristici di Arsham che danno all’opera d’arte un tocco enigmatico e senza tempo.

Ispirandosi al suo bassorilievo, Arsham ha ingegnosamente progettato 85 bottiglie in edizione limitata, straordinarie capsule del tempo tridimensionali che fungono da scrigno per pezzi da collezione della Collection Impériale Création NO. 1. Questi meravigliosi oggetti disegnati dall’artista trascendono il loro scopo utilitaristico per diventare pezzi da collezione che dureranno anche dopo aver assaporato lo Champagne che contengono, incantando i proprietari più esigenti per gli anni a venire.

La Nascita del bassorilievo

L’opera di Arsham è stata ispirata direttamente da una vetrata colorata che orna l’ingresso delle cantine della Maison fin dagli anni ’90 del XIX secolo.  L’artista ha scoperto per la prima volta quel pannello durante una visita alla tenuta Moët & Chandon in compagnia di Benoît Gouez.  È rimasto affascinato dalla ricchezza allegorica della vetrata che intreccia simboli scelti sapientemente per rappresentare la fama della Maison, l’abbondanza dei suoi vigneti e l’expertise dei suoi viticoltori.

Un artista di spicco della sua generazione

Considerato l’archeologo del futuro, Daniel Arsham è uno degli artisti contemporanei di maggior impatto. La sua tecnica intreccia l’essenza del tempo, collegando passato, presente e futuro in una varietà di materiali.  La sua maestria trova un’armoniosa risonanza con l’expertise nella produzione di Champagne di Moët & Chandon. 

“Sono onorato di vedere il mio lavoro esposto in un luogo così importante per l’eredità di Moët & Chandon, la Galerie Impériale. Questa collaborazione ha stabilito un legame significativo tra la mia arte e il patrimonio della Maison, e sono orgoglioso di aver contribuito alla sua storia “, afferma l’artista Daniel Arsham.

L’edizione speciale Moët & Chandon x Daniel Arsham ha un prezzo di 25.000 euro e può essere acquistata presso la boutique ufficiale di Epernay o ordinata al link https://www.moet.com/en-int/collection-imperiale-daniel-arsham

Il bassorilievo di Daniel Arsham può essere apprezzato da tutti i visitatori delle storiche cantine della Maison. Le visite partono da 40 euro a persona.

Per gli amanti dello Champagne che desiderano scoprire di più sull’ultimo gioiello della Maison, la Collection Impériale Création NO.1, e immergersi nella creazione al centro della maestria della Maison, è ora disponibile anche il tour Haute Oenologie: un’esperienza multisensoriale di due ore che comprende la visita della cantina storica e una degustazione con Moët Imperial, un Grand Vintage selezionato dallo Chef de Cave e maturato in bottiglie Magnum, e la stessa Collection Impériale Création NO.1. Il tour Haute Oneologie è organizzato per gruppi di massimo sei persone e ha un prezzo di 200 € a persona.

Orari di apertura del Centro Visitatori Moët & Chandon:Dal 25 marzo all’11 novembre aperto tutti i giorni dalle 9:30 alle 17:30.Dal 1° marzo al 24 marzo e dal 12 novembre al 29 dicembre, aperto da giovedì a lunedì dalle 9:30 alle 17:30.Per prenotare una visita: https://www.moet.com/en-int/visit-us#section-visit-us-reservations-container

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