BigCommerce è una delle principali piattaforme di e-commerce Open SaaS ed ha recentemente presentato un report molto interessante realizzato in collaborazione con PayPal e WBR Insights, “Digital Connect Food & Beverage: The 2023 Trends in Spend“. Si tratta di uno studio che offre uno sguardo approfondito sulle tendenze emergenti e le strategie di crescita nel settore alimentare e delle bevande ed include interviste a 100 tra i più influenti leader del settore in Europa. Abbiamo cercato di approfondire ulteriormente questi risultati ponendo alcune domande a Mark Howes, vice president Southern Europe di BigCommerce, che ci ha mostrato come Intelligenza Artificiale, mobile e pagamenti alternativi stiano rivoluzionando il settore alimentare e delle bevande.
In che modo i brand del food & beverage stanno sfruttando l’intelligenza artificiale secondo quanto emerso dal report di BigCommerce?
Gli strumenti e le piattaforme di intelligenza artificiale (AI) sono esplosi sulla scena quest’anno, offrendo nuove opportunità ai brand del settore food & beverage per implementare la tecnologia nelle loro strategie di personalizzazione e arricchire l’esperienza dei clienti. Dato che i consumatori si aspettano sempre più esperienze personalizzate, l’IA sarà fondamentale per il successo nell’e-commerce.
Se combinata con i big data, l’IA consente ai rivenditori di personalizzare le interazioni con i clienti, fornendo raccomandazioni sui prodotti in base alle preferenze individuali e ai comportamenti di acquisto. Ma non solo, l’intelligenza artificiale offre anche informazioni sulla cronologia di navigazione in tempo reale, consentendo ai rivenditori di ottimizzare gli sforzi di ricerca.
Tuttavia, il vero impatto che l’IA avrà sul settore deve ancora concretizzarsi. I risultati del nostro recente report “Digital Connect Food & Beverage trends” mostrano che la stragrande maggioranza dei marchi del food & beverage intervistati (83%) prevede di investire in questa tecnologia nei prossimi 10 mesi come parte della propria strategia di personalizzazione. Promuovere il coinvolgimento e la fedeltà dei consumatori, ottenere un vantaggio competitivo e arricchire l’esperienza di acquisto è fondamentale. L’adozione dell’intelligenza artificiale si sta rivelando essenziale per raggiungere questo equilibrio, offrendo nuove vie di coinvolgimento e insight sui clienti.
Timoty Weis, head of digital business development di Loacker, uno dei brand dolciari più noti in Italia, e partner del nostro report, lo spiega in modo molto chiaro: “Il coinvolgimento e la fedeltà del cliente sono ovviamente essenziali. Dobbiamo assicurarci di fornire un numero sufficiente di informazioni corrette per coinvolgere costantemente il consumatore. Finora eravamo forse vincolati da quanti e quali contenuti potessimo fornire contemporaneamente. L’IA e il ML stanno invece ampliando questo aspetto”.
Quali sono le aree di investimento principali per ottimizzare l’esperienza del cliente nel settore food & beverage?
I brand del settore food & beverage stanno investendo molto per offrire valore ai clienti al di là dei prodotti che acquistano e per creare un valore aggiunto che aiuti a creare fiducia e incentivi gli acquisti ripetuti al fine di ottimizzare l’esperienza del cliente.
Prendiamo ad esempio l’esperienza di checkout, che è una parte essenziale del customer journey. Secondo i nostri risultati, l’ottimizzazione mobile (86%), l’offerta delle opzioni di pagamento preferite (70%) e il click and collect (67%) sono le aree di investimento più importanti per garantire che i consumatori completino i loro acquisti. Con un numero crescente di acquirenti che scelgono lo smartphone per fare acquisti, i brand del food & beverage devono garantire un’esperienza senza attriti su tutti i device e i canali.
Allo stesso modo, offrire ai consumatori diverse opzioni per acquistare e ricevere i propri prodotti abbassa le barriere nel percorso di acquisto, per questo gli investimenti in opzioni di pagamento alternative, così come consegna e ritiro sono essenziali. I nostri risultati mostrano che i consumatori stanno adottando nuove opzioni di pagamento: la stragrande maggioranza (76%) ha rivelato di utilizzare i digital wallet come PayPal e Apple Pay, mentre il 24% opta per i sistemi BNPL (Buy Now, Pay Later). Mentre il contante diventa sempre meno utilizzato, i consumatori adottano digital wallet di fornitori di cui si possono fidare per offrire loro un’esperienza di pagamento sicura, comoda e affidabile.
Perché il modello headless è vantaggioso nel settore del food & beverage?
Scollegando la parte del sito rivolta al cliente (front-end) dalla parte tecnica (back-end), il modello headless è in grado di offrire ai brand del settore food & beverage un livello di flessibilità senza precedenti, fondamentale nel mercato odierno, e consente ai brand di creare un’esperienza unica per i clienti. Il composable commerce si basa anche sull’headless commerce, offrendo benefici ancora più vantaggiosi perché lo stack tecnologico di un brand e-commerce sia a prova di futuro, per consentire una flessibilità ancora maggiore in caso di crescita e scalabilità, o per la necessità di cambiare rotta a causa dei cambiamenti del mercato o del comportamento dei consumatori.
Un ottimo esempio concreto di headless commerce è offerto dal cliente di BigCommerce HelloMamma!, la filiale direct-to-consumer di Mammafiore, un distributore spagnolo B2B di prodotti gastronomici italiani. Il brand ha scelto la strada dell’headless per costruire esperienze online uniche che rispecchiassero quelle della spesa in negozio. Così facendo, l’azienda ha registrato enormi miglioramenti nella soddisfazione dei clienti, compreso un aumento del 43% dei clienti ricorrenti.
In conclusione, con la crescita degli acquisti online, aumentare la personalizzazione diventa essenziale per i marchi del settore food & beverage che cercano di promuovere il coinvolgimento e la fedeltà dei clienti conquistando un vantaggio competitivo che sarà fondamentale per la sostenibilità e il successo a lungo termine.