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Mar. Nov 19th, 2024

ASSITOL aderisce alla ricorrenza del 15 aprile, ideata dal Ministero delle Imprese per dare risalto all’eccellenza dell’imprenditoria nazionale. In occasione della Giornata, le aziende associate che partecipano all’iniziativa accoglieranno nei loro stabilimenti studenti di tutte le età, illustrando i processi produttivi e le professionalità che ruotano attorno all’extra vergine.

I sapori e i saperi dell’olio d’oliva raccontati direttamente da chi lavora in questo settore. E’ con questo obiettivo che ASSITOL, l’Associazione italiana dell’industria olearia aderente a Confindustria, ha aderito  ad “Aziende aperte”, iniziativa legata alla Giornata Nazionale del Made in Italy, in programma lunedì 15 aprile.

La ricorrenza, ideata e promossa dal ministero delle Imprese e del Made in Italy, vuole dare risalto all’eccellenza delle filiere nazionali. In questo quadro, l’Associazione intende valorizzare il ruolo storico, economico, nutrizionale e culturale dell’olio extra vergine d’oliva, coinvolgendo soprattutto scuole e studenti che vogliono conoscere più da vicino i processi produttivi e le professionalità dell’olio d’oliva.

“Per il nostro comparto, il Made in Italy non è semplicemente un attestato geografico – spiega Anna Cane, presidente del Gruppo olio d’oliva – ma un impegno basato su aspetti diversi ma complementari: la selezione delle materie prime, gli alti standard qualitativi, il blending, la sostenibilità, le tecnologie utilizzate, l’attenzione al consumatore e ai lavoratori stessi”.

Così dal Veneto alla Puglia, dalla Toscana fino alla Sardegna, ad aprire i cancelli per avvicinare il mondo dell’olio ai ragazzi, saranno sette grandi marchi del settore: Carapelli Firenze, Compagnia Alimentare Italiana, Costa d’Oro, F.lli Turri, Oleificio Secchi, Medsol-Olio Luglio, Salov-Filippo Berio. Curiosità, assaggi e informazioni utili aiuteranno i giovani visitatori a comprendere la complessità di questo alimento, essenziale non soltanto per il suo apporto economico, ma anche per il suo valore salutistico.

Made in Italy è anche competenza e cultura del lavoro. Per questa ragione, durante le visite in azienda, gli studenti conosceranno meglio le tante figure professionali che ruotano intorno ad una bottiglia di olio extra vergine: dall’export manager al tecnologo alimentare, dal chimico all’agronomo, dall’assaggiatore al master blender, dall’esperto di marketing al responsabile dei processi produttivi.

“La qualità si fa lavorandoci tutti i giorni – osserva la presidente degli imprenditori – e vogliamo dimostrarlo accompagnando i consumatori di domani negli stabilimenti industriali, in un viaggio a contatto con i sapori e i saperi dell’olio”.

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