Continua il viaggio di Acqua S.Bernardo lungo la Penisola italiana: la minerale celebra così le eccellenze tricolori con la sua iconica serie “Signature”.
S.Bernardo rende omaggio al Lago di Como, con una citazione d’eccezione. La celebre Goccia infatti viene “vestita” attraverso l’arte materica di Ester Maria Negretti, apprezzata artista che dipinge le meraviglie del Lario sulla mezzolitro Pet Premium Limited Edition Acqua S.Bernardo.
In primo piano, un cigno, simbolo dell’immagine di S.Bernardo fin dal 1926, anno di sua fondazione, quando Leonetto Cappiello realizzò le prime storiche réclame rimaste nell’immaginario collettivo fino ad arrivare alle Gocce e alle più innovative creazioni di oggi che distinguono l’azienda nel panorama di riferimento, tanto da poterla definire l’acqua del design.
Dopo le serie “Milano” e “Tigullio”, a cui si sono aggiunte le limited dedicate ad Alba, Cuneo, Salento, Agrigento, Acqua S.Bernardo prosegue così il suo tour alle bellezze d’Italia. A emozionare con la nuova Goccia di S.Bernardo, è l’arte di Ester Maria Negretti, che ha rappresentato su una sua tela i simboli evocativi del meraviglioso Lago di Como, come lei stessa racconta.
«Nelle mie opere è molto presente il Lario: per rappresentarlo al meglio ho lanciato un sondaggio sui social, chiedendo che cosa evocasse: tra le risposte più frequenti che ho ricevuto troviamo: la serenità, le passeggiate in famiglia, il battello, i borghi, i cigni».
Ed è proprio questo che emerge dall’opera Lago di Como, che fa bella mostra di sé sulla Goccia Limited Edition Acqua S. Bernardo.
L’illustrazione di Negretti riporta tutti questi elementi rendendo già da ora, la nuova Signature Acqua S.Bernardo un’icona del Made in Italy.
Antonio Biella, direttore generale di Acqua S.Bernardo afferma: «Siamo innamorati del nostro Paese, a cui adoriamo dedicare le nostre “Signature”. Il Lago di Como per la famiglia S.Bernardo è anima, siamo fieri sia diventato una meta di grande richiamo per persone provenienti da tutto il mondo. Ringrazio Ester Maria Negretti, artista comasca proprio come me, per il grande fascino della sua creazione».