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Gio. Nov 21st, 2024

La decima edizione del Food Summit 2024 intitolata “Nuova era. Nuovi Paradigmi. Smart, sostenibili, competitivi”, grazie alla presenza di 16 speaker di rilievo e la partecipazione di oltre 300 rappresentanti dei vertici del settore alimentare di Industria e Distribuzione Moderna, ha delineato lo scenario economico, i driver di sviluppo sostenibile e le sfide della competitività sul mercato domestico e internazionale specifiche del settore agroalimentare.

Emerge un discreto ottimismo, infatti secondo Gregorio De Felice, Chief Economist di Intesa Sanpaolo “le prospettive per il 2024 per il settore agroalimentare sono positive, anche in termini di investimenti, trainati dalle sfide digitali e ambientali e dalla domanda estera. Nel digitale, l’agro-alimentare italiano presenta una buona diffusione di tecnologie, in particolare nel cloud computing (57% vs 37% circa media UE 27). Anche sul fronte della transizione ambientale, l’Italia è ben posizionata, con emissioni di gas serra inferiori alla media europea e una elevata propensione a un utilizzo più efficiente delle risorse. Sui mercati esteri, infine, possiamo vantare un ottimo posizionamento soprattutto nel “top di gamma”, che sostiene la crescita delle esportazioni agroalimentari italiane (+5,8% nel 2023 a prezzi correnti): nel 2026 le esportazioni agroalimentari italiane potranno sfiorare i 70 miliardi di euro”.

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