E’ imminente l’operatività di un apposito centro studi sul turismo del vino e dell’olio, all’interno dell’università Lumsa.
”La necessità di un centro studi e di una struttura formativa, con l’obiettivo di formare giovani capaci di trasformare l’evoluzione del turismo del vino e dell’olio in sviluppo sostenibile, nasce dalla brusca accelerata, in investimenti e business, delle wine destination negli ultimi 10 anni”, si legge in una nota. L’iniziativa è stata annunciata nel corso del seminario ‘Evoluzione dell’offerta turistica e necessità formative’.
I turisti mondiali, si sottolinea, ”sono sempre più interessati all’enogastronomia tipica e meno formati sull’arte e la storia, per cui hanno bisogni diversi dal passato”. Tuttavia mancano addetti competenti: nel programma didattico degli istituti turistici, presenti in tutte le province italiane, non sono previste ore di didattica su wine and food. ”Questa è la sfida formativa condivisa con i relatori che un ateneo come Lumsa vuole raccogliere costruendo un centro studi sul turismo del vino e dell’olio”, si conclude nella nota.