Un questionario per conoscere le abitudini dei consumatori e per raccogliere le loro opinioni sulla carne bovina e sui marchi DOP e IGP. È quello che il Consorzio di Tutela Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP ha pubblicato sul proprio sito, www.vitellonebianco.it, per coinvolgere gli utenti che ricercano l’eccellenza e la qualità a tavola facendo la spesa o consumando la carne al ristorante o in altri luoghi. Le risposte al questionario saranno analizzate dal Consorzio e presentate nel corso di un’iniziativa riservata ai soci.
“Il questionario – spiega Andrea Petrini, direttore del Consorzio di Tutela Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP – è stato preparato con l’obiettivo di scoprire il grado di conoscenza e la propensione all’acquisto dei consumatori verso i prodotti a marchio DOP e IGP, con una particolare attenzione per la scelta e l’acquisto della carne bovina. Le risposte che raccoglieremo saranno molto importanti per l’attività di promozione che svolge il nostro Consorzio. Solamente conoscendo le abitudini e le esigenze dei nostri consumatori, infatti, possiamo valorizzare in maniera efficace le peculiarità della carne certificata Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP che la rendono unica da sempre e che, da oltre 25 anni, ne fanno un prodotto di qualità certificato e tutelato dal marchio IGP”.
Il Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale ha ottenuto nel 1998 il riconoscimento di IGP, Indicazione Geografica Protetta, ed è stato il primo marchio di qualità per le carni bovine fresche approvato dall’Unione Europea per l’Italia. Questa IGP certifica la carne prodotta dalle razze bovine tipiche dei territori dell’Appennino centrale (Chianina, Marchigiana e Romagnola), nate e allevate nelle aziende sottoposte alle verifiche sul rispetto del disciplinare di produzione, rientranti nell’area tipica e venduta esclusivamente nei punti vendita autorizzati. La filiera è interamente controllata a garanzia del consumatore.