Antonio Auricchio – presidente del Consorzio di tutela del gorgonzola e vicepresidente Assolatte – è stato confermato presidente di Afidop, Associazione formaggi italiani Dop e Igp, eletto all’unanimità per il suo secondo mandato durante la 34/ma assemblea dell’associazione a Villasimius (CA).
Ad affiancare Auricchio nel prossimo triennio saranno il vicepresidente Giovanni Guarneri, presidente del Consorzio di tutela del Provolone Valpadana, assieme agli altri componenti della giunta esecutiva Nicola Bertinelli (Parmigiano Reggiano), Domenico Raimondo (Mozzarella di Bufala Campana e Renato Zaghini (Grana Padano).
“Ringrazio- – ha detto Auricchio- tutti i membri della giunta per la fiducia e il supporto in questi tre anni di crescita dell’associazione. Afidop riunisce 22 Consorzi, in rappresentanza della categoria più importante del comparto food certificato, con un valore alla produzione che oggi si attesta a 5,2 miliardi. Dal 2012 ad oggi il valore al consumo dei formaggi certificati è aumentato dell’83%, quello alla produzione di circa il 30%, l’export dell’80%, passando da 1,5 miliardi del 2012 a circa 3 miliardi del 2023. Siamo orgogliosi che i formaggi Dop e Igp rappresentino ormai stabilmente quasi il 60% dell’export a valore, confermando che i formaggi sono una categoria strategica per l’economia del Paese”.
“Teniamo alta- ha aggiunto il presidente- l’attenzione sulle indagini antidumping dei prodotti europei aperte dalla Cina, Paese dove vengono esportate 9mila tonnellate di formaggi (+20% nel 2023 rispetto al 2022), per un fatturato di 54 milioni di euro. Prima l’embargo russo, poi i dazi imposti da Trump, che hanno tagliato il nostro export del 20%, ora la Cina . Siamo molto preoccupati per le ripercussioni che le tensioni internazionali possono avere su un comparto in forte crescita a livello mondiale come quello dei formaggi Dop”. Con l’assemblea- informa una nota- è stato annunciato anche l’ingresso di un nuovo socio, il Consorzio della Burrata di Andria Igp.