Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato, in data 31 maggio, il decreto con il quale, su proposta del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Sen. Adolfo Urso, sono stati nominati 25 Cavalieri del Lavoro.
Ecco l’elenco completo degli insigniti, con l’indicazione, per ciascuno, del settore di attività e della Regione di provenienza:
ALEOTTI Lucia – Industria – Farmaceutica – Toscana;
ANGHILERI Eufrasio – Industria – Siderurgica – Lombardia;
ARENA Giovanni – Commercio – Grande distribuzione – Sicilia;
BECCARI Pietro – Industria – Moda e design di lusso – Estero;
BERLUSCONI Marina Elvira – Industria – Editoria – Lombardia;
BERTAZZONI Paolo – Industria – Elettrodomestici – Emilia-Romagna;
BONI Maria Chiara – Industria – Moda e abbigliamento – Lombardia;
CAMPAGNOLO Giorgio – Industria – Abbigliamento sportivo – Veneto;
CAPUTO Carmine – Industria Alimentare – Molitoria – Campania;
CASELLI Caterina Imelde – Industria – Discografia – Lombardia;
CIMBRI Carlo – Terziario – Assicurazioni – Emilia-Romagna;
GIORDANI Graziano – Artigianato – Ricami – Marche;
LEONE Raffaella – Terziario – Cinematografia – Lazio;
LUNELLI Matteo Bruno – Vitivinicolo – Spumanti – Trentino-Alto Adige;
MANZANA Fausto – Terziario – Servizi informatici – Trentino-Alto Adige;
MARINO Giuseppe – Industria – Ferroviaria – Piemonte;
MUNTONI Francesco Giovanni – Terziario – Alberghiero – Sardegna;
PAOLINO Duilio -Industria – Macchinari agricoli – Piemonte;
PRIMICERI Vito Antonio – Terziario – Credito – Puglia;
RAVANELLI Fabio – Industria – Cosmetica – Piemonte;
RONCADIN Edoardo – Industria e commercio – Prodotti surgelati – Friuli-Venezia Giulia;
SAMER Enrico – Terziario – Logistica – Friuli-Venezia Giulia;
SERENA MONGHINI Antonio – Industria energetica – Petrolio – Emilia-Romagna;
SGARIBOLDI Giovanni – Industria – Cosmetici e profumi – Lombardia;
VILLANO AQUILINO Carlo – Industria – Aerospazio – Campania.
Matteo Bruno Lunelli
Matteo Bruno Lunelli è stato insignito dal Presidente della Repubblica della prestigiosa onorificenza di Cavaliere del Lavoro, il riconoscimento conferito ogni anno a soli venticinque imprenditori, uomini e donne, che si siano distinti per il significativo contributo alla promozione dell’economia nazionale e per il loro elevato impegno etico e sociale, mirato al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro del Paese.
Matteo Lunelli è Amministratore Delegato del Gruppo Lunelli, che riunisce alcuni dei marchi più rappresentativi dell’eccellenza del bere italiano. Tra questi spiccano Ferrari Trento, rinomata per le sue bollicine Trentodoc, di cui Lunelli è Presidente e Amministratore Delegato, Surgiva, acqua minerale che sgorga nel Parco Naturale Adamello Brenta, di cui è Presidente, così come di Bisol1542, marchio di riferimento del Prosecco Superiore di Valdobbiadene, e di Tassoni, famosa per la sua iconica cedrata. Il Gruppo Lunelli comprende anche la distilleria Segnana e le Tenute Lunelli che producono vini fermi in Trentino, Toscana e Umbria, tutte aziende con una lunga tradizione e un forte legame con il territorio. Matteo Lunelli ha sempre promosso l’identità italiana e l’eccellenza di ciascun marchio, guidando li verso un percorso di sostenibilità ambientale e sociale. Sotto la sua guida il Gruppo negli ultimi 10 anni ha più che raddoppiato il fatturato e ha intrapreso un significativo percorso di managerializzazione e internazionalizzazione.
“Ricevere questa prestigiosa onorificenza è per me motivo di grande orgoglio che desidero condividere con tutti coloro che lavorano e hanno lavorato con me” dichiara Matteo Lunelli.
“Allo stesso tempo conferma l’impegno mio e della mia famiglia, insieme a tutte le donne e gli uomini del Gruppo Lunelli, ad operare in armonia con l’ambiente e in sintonia con il territorio, mantenendo saldi i valori di eccellenza e innovazione nel solco della tradizione. Sono convinto che un’impresa non debba solo creare valore per i propri azionisti, ma anche generare benessere, sicurezza e bellezza per i propri dipendenti e per la comunità che la ospita, mettendo le persone al centro. Questo riconoscimento sarà un ulteriore sprone a continuare a lavorare con passione per promuovere nel mondo lo stile di vita italiano. Un pensiero speciale va a mio padre Giorgio per i valori e l’esempio che mi ha dato e un ringraziamento a mio zio Gino Lunelli che mi ha trasmesso il suo spirito imprenditoriale”.
L’impegno nel promuovere l’eccellenza del Made in Italy ha sempre caratterizzato l’attività di Matteo Lunelli all’interno e all’esterno del Gruppo, tanto da essere nominato, a gennaio 2020, Presidente di Altagamma, la fondazione che riunisce imprese di vari settori dell’alta industria culturale e creativa con l’obiettivo di creare sinergie tra grandi marchi italiani, favorendone la crescita e la competitività e dando così un contributo allo sviluppo del Paese.
Edoardo Roncadin: È il coronamento di un sogno realizzato grazie ai miei familiari e collaboratori
«È una grande emozione e una grandissima soddisfazione ricevere questa nomina a Cavaliere del Lavoro, che arriva in un momento per me significativo, in quanto nelle aziende di famiglia sta avvenendo, con successo, il passaggio generazionale. Il primo pensiero va dunque a quanto io sia stato fortunato ad avere avuto, in questi anni, tanti familiari e collaboratori che hanno partecipato alla realizzazione dei miei sogni. A loro dedico questo riconoscimento, perché è frutto di un lavoro di gruppo e di una storia in cui tantissimi hanno creduto in me e partecipato con forza alla realizzazione di quello che è, lo ripeto ancora, un sogno».
Queste le parole di Edoardo Roncadin, 75 anni, presidente del Gruppo Roncadin e presidente di Bofrost Italia, poco dopo aver appreso dal sito web del Quirinale la notizia che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella lo ha nominato Cavaliere del Lavoro, con decreto del 31 maggio 2024.
Edoardo Roncadin dà inizio alla sua storia imprenditoriale a 16 anni quando emigra dal Friuli in Germania alla ricerca di lavoro, e nel 1968 apre la pizzeria “Vesuvio” con annessa gelateria. Negli anni l’attività si amplia, anche con il coinvolgimento dei fratelli, ma rimane forte la volontà di “tornare a casa”: così Edoardo Roncadin, che aveva iniziato a collaborare con il gruppo tedesco Bofrost (specializzato nella vendita a domicilio di surgelati), all’inizio degli anni Ottanta porta Bofrost in Italia, dopodiché, nel 1991, fonda a Meduno (PN) l’azienda Roncadin, specializzata nella produzione di pizze surgelate per la GDO italiana e internazionale.
Oggi al fianco di Edoardo Roncadin ci sono la moglie Dagmar e i figli Dario, Katia e Natascha, impegnati a portare avanti le attività di famiglia assieme a tutte le persone di Roncadin e di Bofrost che continuano a realizzare il sogno di papà Edoardo.