Il 7 giugno si celebra la Giornata Mondiale sulla Sicurezza Alimentare, proclamata dall’Assemblea Generale dell’ONU per aiutare a prevenire, individuare e gestire i rischi di origine alimentare sulla salute umana.
Ogni anno 600 milioni di persone si ammalano a causa di circa 200 tipi diversi di malattie di origine alimentare, si tratta soprattutto di poveri e giovani. Inoltre, le malattie di origine alimentare sono responsabili di 420.000 morti evitabili ogni anno.
Da una ricerca condotta dall’EFSA nel 2023, in collaborazione con IPSOS, è emerso che quasi il 70% dei cittadini europei manifesta interesse alla sicurezza alimentare; tuttavia, il 60% trova le informazioni in materia troppo tecniche, difficile accesso e difficilmente comprensibili.
Riportando lo sguardo in Italia, secondo una recente ricerca del Censis, il tema della sicurezza alimentare è molto sentito: il 66,7% è pronto a rinunciare a prodotti che potrebbero essere dannosi per la salute, il 52,6% a quelli non in linea con criteri di sicurezza alimentare, il 43,3% a quelli la cui produzione e distribuzione non rispetta l’ambiente.
Dati che rivelano quanto il tema della sicurezza alimentare, sempre più congiunto e legato a quello della sostenibilità, stia assumendo un ruolo centrale nella consapevolezza e nelle scelte dei consumatori.
In particolare, scrive Federconsumatori, il tema di quest’anno, è “Food Safety: prepare for unexpected” (Sicurezza alimentare: preparati per l’imprevisto): affronta i diversi modi in cui tutti noi possiamo tenerci pronti per incidenti imprevisti di sicurezza alimentare, che possono avere varie cause (da un’interruzione di corrente in casa a un allarme internazionale per la sicurezza alimentare o a un’epidemia di malattie di origine alimentare).
Tutti sono coinvolti (dalla fattoria alla tavola, ma anche i responsabili politici e le autorità di vigilanza) e sono chiamati a considerare se sono pronti per l’imprevisto, cosa possono fare per prevenire le criticità, preparandosi al meglio per garantire a tutti l’accesso al cibo sicuro e sano, anche in situazioni imprevedibili.
La celebrazione della Giornata Mondiale della Sicurezza Alimentare è importante, quindi, non solo per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sul tema, ma anche per consentire ai cittadini di prendere decisioni informate sui loro consumi alimentari, promuovere ogni provvedimento normativo e sanzionatorio utile a garantire la sicurezza alimentare, discutere approcci collaborativi per migliorare la sicurezza alimentare in tutti i settori.