Coca-Cola HBC Italia ha presentato “Con le parole giuste”, il proprio Manifesto in 10 punti per un linguaggio rispettoso e inclusivo, destinato a tutta la popolazione aziendale.
Un’iniziativa che prosegue il percorso intrapreso dall’azienda per valorizzare ogni tipo di diversità, personale e professionale, e garantire ai propri dipendenti un ambiente di lavoro più stimolante e sicuro.
Il Manifesto nasce dalle testimonianze raccolte nel corso dell’anno durante 8 focus group organizzati negli stabilimenti produttivi dell’azienda, con la forza vendite e nella sede centrale, coinvolgendo più di 200 colleghi e colleghe con diversi profili personali e professionali, selezionati da tutte le funzioni aziendali. Le testimonianze raccolte durante i focus group sono diventate la base per costruire e identificare le aree da valorizzare all’interno del Manifesto, al fine di promuovere, tramite 10 semplici suggerimenti di uso quotidiano, un ambiente di lavoro sempre più inclusivo, sicuro e rispettoso.
“Vogliamo garantire un contesto lavorativo in cui tutti possono sentirsi davvero valorizzati e rispettati nell’esprimere appieno il proprio potenziale” commenta Federica di Michele, Direttrice People & Culture di Coca-Cola HBC Italia. “Lo facciamo lavorando da ormai vent’anni su formazione, sensibilizzazione e coinvolgimento in numerose aree: dalla parità di genere all’inclusione LGBTQIA+, passando per il sostegno alla genitorialità e alla corretta gestione del work-life balance. Un percorso anche riconosciuto da certificazioni, come quella di IDEM per la parità di genere ottenuta nel 2022 o il riconoscimento Top Employer che riceviamo da 9 anni consecutivi. Con questo Manifesto vogliamo invitare le nostre persone a riflettere su quanto anche il nostro modo di relazionarci con il prossimo, il tono di voce, le battute, le parole scelte, abbiano un impatto enorme sul clima che costruiamo attorno a noi “.
IL MANIFESTO “CON LE PAROLE GIUSTE” PER UN LINGUAGGIO RISPETTOSO E INCLUSIVO
- Con un BUONGIORNO riempiamo di energia la nostra giornata
Il saluto è per noi un comportamento essenziale che va oltre i confini delle gerarchie aziendali e delle diverse funzioni e rafforza i legami interpersonali. - ASCOLTIAMO in modo attivo tutte le persone
Accogliamo tutti i punti di vista aiutando le persone a esprimere il loro contributo più autentico. - PROMUOVIAMO un ambiente senza discriminazioni nelle parole e nelle azioni
Riconosciamo l’unicità di ciascuno e comprendi le esperienze, i sentimenti e le caratteristiche fisiche o personali delle altre persone offrendo loro sostegno e solidarietà. - Nei momenti difficili DIALOGHIAMO per trovare insieme una soluzione
Condanniamo tutti gli atteggiamenti offensivi e di superiorità e non consideriamo mai lo stress una giustificazione per comportamenti aggressivi. - EVITIAMO ETICHETTE E FORME DI UMORISMO che possono risultare offensive
Segnaliamo le offese mascherate da “battute” con il solo scopo di ferire direttamente o ledere alle spalle l’integrità di una persona, perché favoriamo relazioni professionali sane e solide. - RICONOSCIAMO le sfide personali extra lavorative e rendiamo più facile la vita delle persone intorno a noi
Consideriamo le genitorialità, le responsabilità di cura e i bisogni personali occasioni di crescita per tutte le nostre persone e rispettiamo le esigenze quotidiane di ciascuno. - CHIEDIAMO SCUSA quando le persone possono essere state ferite, anche da una parola
Crediamo che il dialogo esprima coraggio, riduca le incomprensioni nei rapporti e riavvicini le persone. - RISPETTIAMO la dignità e la privacy di ogni persona
Tuteliamo la sfera privata dei nostri colleghi in ogni situazione, evitando gossip e allusioni per creare uno spazio di fiducia e collaborazione. - SCRIVIAMO prestando attenzione alle parole e ai fraintendimenti
Nelle e-mail, nei social media e nelle chat, evitiamo conflitti e momenti di disagio, promuovendo un clima di lavoro armonioso. - Se identifichiamo comportamenti molesti, CONDIVIDIAMO la nostra esperienza con l’azienda
Superando la barriera del silenzio, segnaliamo attraverso le piattaforme sicure messe a disposizione dall’azienda l’uso di un linguaggio discriminatorio offrendo il nostro contributo per la promozione della sicurezza psicologica per tutti noi.
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