Il Gruppo Martini annuncia il progetto “Green Suino”, un importante piano mirato a rendere l’allevamento suinicolo più sostenibile grazie a un’innovazione significativa sia a livello di processo che di prodotto.
Il Piano di Innovazione, sviluppato in collaborazione con l’Università di Bologna, è stato ideato per rendere la filiera Martini più competitiva e resiliente, in linea con gli obiettivi della strategia europea ‘Farm to Fork’ per una transizione green del sistema di allevamento. Il progetto si concentra sulla salute e il benessere dei suini, ottimizzando l’uso degli input produttivi per mitigare l’impatto ambientale della zootecnia intensiva.
La strategia di sostenibilità del progetto “Green Suino” riguarda ogni aspetto della filiera, dalla produzione alla commercializzazione e conservazione degli alimenti. Questo include l’adozione di packaging che riducono lo spreco di alimenti e utilizzano materiali compostabili, con l’obiettivo di migliorare la qualità e le proprietà nutrizionali della carne.
Il piano prevede cinque azioni chiave: ottimizzazione degli input produttivi, miglioramento della salute e del benessere dei suini, riduzione dell’impatto ambientale dell’allevamento, aumento della competitività della filiera, miglioramento delle proprietà qualitative e nutrizionali della carne.
Il progetto è stato presentato recentemente, in due importanti convegni: nella sede Martini a Longiano, dove sono stati illustrati il percorso e l’obiettivo di rendere l’allevamento suinicolo più sostenibile, e a Bologna, nell’Aula Magna del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell’Università, dove sono state discusse le strategie alimentari e le soluzioni di packaging innovativi per la commercializzazione.
“Green Suino” rappresenta un modello di sviluppo sostenibile per l’allevamento suinicolo a livello nazionale e internazionale, centrato sui principi di economicità, impatto ambientale e accettabilità da parte del consumatore.
Gruppo Martini è orgoglioso di essere in prima linea nell’innovazione sostenibile e di contribuire a un futuro più verde per l’industria suinicola e a questo proposito, Antonio Montanari presidente del Gruppo ha dichiarato: “Il progetto “Green Suino” è parte integrante della strategia di sostenibilità del nostro Gruppo che mira a ridurre l’impatto ambientale della produzione suinicola e a migliorare il benessere degli animali in allevamento. La collaborazione con l’Università di Bologna è fondamentale per l’implementazione di tecnologie e pratiche innovative che possano essere adottate a livello globale”.