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Gio. Dic 26th, 2024

 E’ la Distribuzione il settore che ha investito di più in pubblicità digitale nei mesi di luglio e agosto, con il 7,8% di Share of Voice di Investimento. Questi i dati di Adjinn, multinazionale con expertise in servizi di digital advertising measurement e benchmarking data, presente in 38 Paesi fra cui l’Italia. 

La Grande Distribuzione Organizzata, che include sia il largo consumo, sia la distribuzione specializzata in specifiche categorie di beni, riprende il primo posto occupato in marzo (11,9%), aprile (11,5%) e maggio (7,3%).

Al secondo posto nella classifica degli investimenti troviamo l’editoria con il 7,2%, che conferma un trend di crescita iniziato nei mesi scorsi. Nel periodo estivo sono state pubblicizzate, in particolare, le piattaforme con offerte sportive e molte offerte di abbonamento a quotidiani.

«Continua il trend positivo per la pubblicità digitale – dice Alberto Dal Sasso, Managing Partner di Adjinn Italia, trainato nel bimestre appena chiuso, dall’evento Olimpico che storicamente è una occasione per i Brand di legarsi, attraverso la rete, all’engagement che le Olimpiadi creano nei confronti del pubblico. Lo testimoniano i trend dei settori trainanti: Distribuzione, Editoria e Automotive su tutti. Ci si prepara ad un autunno sicuramente complesso in vista di un 2025 orfano di grandi eventi».

L’acquisto di spazi pubblicitari tramite Programmatic ha visto in luglio e agosto una crescita rispetto ai mesi precedenti, con un 66,1% di SoV d’investimento rispetto al 63, 6% di giugno. Il formato Display appare come formato preferito dagli inserzionisti (51,0%) seguito dal Video (48,5%).

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