Cresce il consumo di pesce fuori casa con buoni risultati per il salmone – che rappresenta il 30% del totale registrato dal pesce nel comparto Out of home.
Dall’indagine sul Sentiment della Ristorazione di Circana che indaga sulle aspettative di consumo fuori casa emergono – secondo Mowi, realtà norvegese leader globale nel settore del salmone – dati che svelano le preferenze alimentari dei consumatori nel settore della ristorazione, confermando da un lato l’incremento del consumo di pesce nel nostro Paese e dall’altro l’attenzione degli italiani verso scelte alimentari più equilibrate e di qualità.
Le strategie per far fronte all’aumento dei prezzi
Nonostante la crescita media dei prezzi del comparto food service – del +3,1% rispetto al 2023 – l’88% degli intervistati non rinuncia a mangiare fuori casa seppur con qualche accorgimento per far fronte all’aumento dei prezzi nei ristoranti: ad esempio il 29% preferisce proposte di menù a prezzo fisso, il 27% rinuncia alle bevande alcoliche e il 26% al dessert.
I principali driver nella scelta del ristorante
Il prezzo, quindi, gioca un ruolo fondamentale e – per il 48% del campione – influenza la scelta del locale. Ma quali sono gli altri fattori che ci portano a scegliere un determinato ristorante piuttosto che un altro? Per il 72% degli intervistati non c’è alcun dubbio, il driver principale è il cibo sano quindi la qualità degli ingredienti utilizzati per piatti buoni e nutrienti; segue un 64% che mette in prima piano il fattore inclusione, quindi un ristorante attento a particolari esigenze dietetiche o alimentari dei suoi clienti. Infine un altro elemento discriminante è la sostenibilità, il 52% dei consumatori infatti dichiara di tornare in quei ristoranti che hanno a cuore l’impatto ambientale e l’origine tracciabile degli ingredienti trattati.
Il ruolo del pesce e del salmone nell’Out of home
Appurato che gli italiani amano mangiar bene, che ruolo ha il pesce nelle uscite al ristorante? Secondo l’indagine CREST di Circana che monitora i comportamenti di consumo fuori casa, il suo consumo è aumentato dell’1,2 % rispetto al 2022. In particolare, i piatti a base di salmone rappresentano il 30% del totale complessivo registrato dal pesce nel comparto Out of home, e vantano buoni risultati sia nella ristorazione full service sia nella ristorazione collettiva. Nel dettaglio, a preferire questo alimento – indicato per il 41% degli intervistati come candidato ideale per il pranzo – sono principalmente i giovani: il 56% dei consumatori infatti è under 35. Questa tendenza mette in luce la crescente consapevolezza delle nuove generazioni riguardo l’importanza di un’alimentazione bilanciata fatta di piatti leggeri e salutari.