Ferrari Giovanni Industria Casearia è il partner ufficiale del tour annuale della delegazione degli Chef dei Capi di Stato (Club des Chefs des Chefs), che quest’anno si svolgerà in Italia dal 29 settembre al 5 ottobre. Il Club des Chefs des Chefs, fondato nel 1977 da Gilles Bragard, è una delle organizzazioni internazionali più esclusive al mondo. Ogni anno, i membri si riuniscono in un diverso Paese per esplorare la cucina locale e discutere del loro ruolo, essenziale sia per il benessere dei leader mondiali sia per il ruolo che la gastronomia ricopre nella diplomazia.
Grazie alla sua lunga tradizione e all’alta qualità dei suoi prodotti, Ferrari avrà il privilegio di presentare i più celebri formaggi italiani. La delegazione visiterà il caseificio di Bedonia (PR), situato nell’Alta Val Taro, e l’Abbazia di Chiaravalle. “È un grande onore e una grande soddisfazione per la nostra famiglia e i nostri collaboratori accogliere questo prestigioso club”, ha dichiarato Laura Ferrari, Presidente dell’azienda, “condividiamo pienamente il loro motto: la buona cucina unisce le persone. Lavoriamo con dedizione e attenzione alla qualità per portare gusto e creatività nella vita quotidiana e nelle occasioni speciali”.
Il 3 ottobre, gli chef saranno ospiti del caseificio di Bedonia, dove assisteranno alla produzione del Parmigiano Reggiano Prodotto di Montagna DOP, il fiore all’occhiello dell’azienda, che ha recentemente ricevuto un premio all’International Cheese and Dairy Award (ICDA), una delle competizioni più importanti nel settore lattiero-caseario. Questo formaggio è realizzato esclusivamente con latte di montagna proveniente dalla Val di Ceno e dall’Alta Val Taro, che gli conferisce il suo sapore unico e ben bilanciato. A Bedonia, gli chef vivranno un’esperienza immersiva che li avvicinerà ai valori che distinguono Ferrari Giovanni Industria Casearia, attiva dal 1823 e sinonimo di qualità, italianità e rispetto delle materie prime. In 200 anni di storia, l’azienda ha saputo evolversi, rinnovando la propria offerta per adattarsi ai tempi moderni, ma senza mai perdere di vista la propria tradizione, che la rende oggi un esempio di eccellenza nel settore alimentare Made in Italy.
Il 4 ottobre, Ferrari Giovanni Industria Casearia sarà nuovamente al fianco degli chef durante la visita all’Abbazia di Chiaravalle, luogo simbolico per la fondazione del Grana Padano, la DOP più esportata al mondo. La tradizione vuole che proprio qui, nel 1135, i monaci cistercensi, a seguito dell’aumento delle attività agricole e dell’allevamento, abbiano iniziato a produrre il formaggio per sfruttare il latte in eccesso rispetto alle necessità della comunità religiosa.
Per non sprecare uno degli alimenti più nutrienti disponibili in epoca medievale i monaci cercarono un modo per conservarlo il più a lungo possibile: dopo vari tentativi, scoprirono che cuocendo il latte e aggiungendo sale e caglio il risultato era un formaggio saporito. Questo fu l’inizio di una ricetta che, col tempo, si è perfezionata fino ad ottenere l’ottimo formaggio che conosciamo oggi con il nome Grana Padano. A Chiaravalle sarà degustato il Grana Padano Riserva Ferrari, stagionato oltre 20 mesi, formaggio la cui eccellenza è attestata dalle 5 medaglie d’Oro e un bronzo assegnate dalla giuria dell’International Cheese Award, tra 2019 e 2024.I prodotti di Ferrari Giovanni Industria Casearia, inoltre, saranno protagonisti delle tavole che accompagneranno gli chef durante il loro viaggio alla scoperta delle eccellenze del Bel Paese. Un tour che prevederà anche momenti istituzionali dal forte valore simbolico – come la visita al Quirinale, programmata per il 30 settembre, durante la quale l’azienda e gli chef hanno avuto l’onore di essere accolti dal Presidente Mattarella – e di rilevanza sociale. Infatti, nella giornata conclusiva del 5 ottobre, i prodotti Ferrari allieteranno il palato degli ospiti durante la cena di gala della Fondazione Francesca Rava, che da anni si impegna nella cura dei bambini in Italia e nel mondo.