Heineken ha presentato un nuovo studio sulla birra del futuro, delineando un prodotto sempre più sostenibile, versatile e adatto a un consumatore più consapevole. Lo studio, condotto in collaborazione con il Future Concept Lab, è stato presentato a Milano durante l’evento “Tra storia e visione del futuro”, alla presenza di media, stakeholder e rappresentanti del settore della birra.
La birra come simbolo di socialità
Oggi, gli italiani consumano oltre 36 litri pro capite di birra, un aumento del 118% rispetto al passato. Con 17,4 milioni di ettolitri prodotti annualmente, la birra è diventata un elemento centrale nella socialità italiana.
I 4 macro trend nel futuro della birra
Heineken ha delineato quattro macro-trend per la birra del futuro, identificati dal Future Concept Lab:
- Sostenibilità e naturalità: la birra del futuro sarà sempre più legata a esperienze di consumo green e veg, favorendo il gusto naturale e la produzione sostenibile.
- Rivalorizzazione degli spazi urbani: la birra sarà protagonista nella riqualificazione degli spazi cittadini come luoghi di aggregazione culturale e di divertimento.
- Consumo personalizzato: la birra sarà servita in pubblici esercizi su misura per ogni cliente, adattandosi alle passioni condivise e al gusto personale.
- Impegno sociale: Heineken si impegnerà su temi come la salute pubblica, il decoro urbano e la sicurezza, rafforzando il dialogo con le istituzioni.
La sostenibilità come priorità
Heineken ha già fatto passi avanti significativi verso la sostenibilità con il programma Brewing a Better World. L’obiettivo è di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2030 e la carbon neutrality lungo tutta la catena del valore entro il 2040. In Italia, il 100% dell’energia elettrica utilizzata nella produzione proviene da fonti rinnovabili e l’azienda ha ridotto del 72% le emissioni di CO2 da energia termica dal 2010.
Riduzione dei consumi idrici
Heineken ha inoltre ridotto del 57% i consumi di acqua per ettolitro di birra prodotto tra il 2010 e il 2023, risparmiando 12,8 milioni di ettolitri d’acqua. Nel solo 2023, è stato ridotto il consumo di acqua di 3,8 milioni di ettolitri, un risultato che pone l’Italia tra le migliori pratiche in Europa.
Il futuro della birra secondo l’ad Heineken Italia, Alexander Koch
Secondo Alexander Koch, amministratore delegato di Heineken Italia, “in questi 50 anni, Heineken ha contribuito in modo decisivo allo sviluppo del settore birrario in Italia, creando ricchezza e occupazione. Nei prossimi cinquant’anni continueremo a promuovere una cultura della birra di alta qualità, sempre attenti ai bisogni dei consumatori e alle diverse occasioni di consumo”.
Heineken: leader del mercato italiano
Heineken è il primo produttore di birra in Italia, con quasi 7 milioni di ettolitri prodotti ogni anno. Un risultato che rende l’azienda protagonista del mercato italiano, dove una bottiglia di birra su tre consumata è prodotta da Heineken. Marchi storici come Birra Moretti, Ichnusa e Birra Messina fanno parte del suo portfolio, con Birra Messina che ha visto una crescita significativa, passando da 500.000 a oltre 2,7 milioni di ettolitri prodotti. Per il 47% degli italiani, Birra Messina è considerata il marchio più rappresentativo dell’italianità.