di Luigi Casari
La 1000 Miglia 2025 torna con una nuova sorpresa, omaggiando la sua storia più affascinante. Dal 17 al 21 giugno, la leggendaria Freccia Rossa riproporrà per la prima volta un percorso a forma di “otto”, ispirato alle prime 12 edizioni pre-belliche della corsa. Questo nuovo tracciato, accompagnato dal formato su 5 giornate di gara, mantiene l’effetto novità che ha reso celebre l’evento.
Un percorso storico tra antichi trionfi e nuovi protagonisti
Il convoglio di 400 auto d’epoca, insieme alle Ferrari del Tribute, le vetture Full-Electric della 1000 Miglia Green e le Supercar della 1000 Miglia Experience, partirà martedì 17 giugno, toccando le città di Desenzano, Sirmione, Verona, Bovolone e Ferrara. La giornata si concluderà a San Lazzero di Savena, ultima tappa della scorsa edizione.
Il giorno successivo, gli equipaggi affronteranno i leggendari Passi della Raticosa e della Futa, ripercorrendo le imprese dei piloti degli anni Trenta. Questo tratto, noto per essere uno dei più insidiosi, rappresenta un omaggio alla storia della corsa. Proseguendo, le vetture attraverseranno Prato, Siena e arriveranno a Roma.
La risalita verso Brescia
Dopo aver toccato Orvieto, Foiano della Chiana, Arezzo e San Sepolcro, gli equipaggi passeranno per San Marino e concluderanno la giornata a Cervia-Milano Marittima. Il quarto giorno vedrà la 1000 Miglia attraversare l’Italia da est a ovest, passando per Forlì, Empoli, e infine approdando sulla costa tirrenica a Pontedera, con risalita finale attraverso Viareggio e il Passo della Cisa fino a Parma.
La corsa si concluderà, come di consueto, a Brescia, con la passerella finale in Viale Venezia.
1000 Miglia 2025: l’essenza della tradizione
Il percorso “ad otto” della 1000 Miglia 2025 segna un ulteriore omaggio alla tradizione, garantendo un viaggio tra le strade più iconiche d’Italia, in un mix perfetto tra velocità, storia e bellezze paesaggistiche.