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Mer. Ott 9th, 2024

Oggi, durante il TTG Travel Experience, evento di riferimento per la promozione del turismo mondiale, è stato presentato CarTES, progetto unico a livello globale, fondamentale per il turismo sostenibile.

Progetto innovativo per il turismo enogastronomico sostenibile

CarTES, la Carta per il Turista Enogastronomico Sostenibile, è un documento pensato per diventare un pilota europeo. Questo progetto è il risultato della collaborazione di otto organizzazioni, sia nazionali che internazionali, che si sono unite per promuovere un turismo più consapevole e rispettoso dell’ambiente.

I partner del progetto CarTES

Le organizzazioni che hanno realizzato la Carta per il Turista Enogastronomico Sostenibile includono realtà di primo piano come Associazione Italiana Turismo Enogastronomico, Associazione Nazionale Città del Vino, Associazione Nazionale Città dell’Olio, e Federazione Italiana delle Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori. Anche Iter Vitis, Terranostra-Coldiretti, Unpli – Unione delle Pro Loco Italiane, e Associazione Consulta Nazionale dei Distretti del Cibo hanno contribuito al progetto, insieme ai partner tecnici PG&W e Acta – Sensi Contemporanei. Inoltre, piattaforme come Divinea, Foody e Winedering comunicheranno la Carta attraverso le loro app, raggiungendo un pubblico sempre più vasto di appassionati di enogastronomia. Tutti i soggetti coinvolti hanno partecipato a titolo gratuito, condividendo la stessa causa.

CarTES si espande a livello internazionale

Il progetto, portato avanti da Iter Vitis, si estende oltre i confini nazionali e sarà diffuso nei 24 Paesi aderenti all’Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa. La CarTES sarà tradotta nelle lingue locali per garantire la massima accessibilità, con la presentazione ufficiale prevista per il 18 ottobre in Moldova, in occasione dell’assemblea del XV anniversario. Aree pilota come la Grecia, l’Erzegovina e la Moldova daranno il via a una stretta collaborazione con altri Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa per estendere ulteriormente la portata di questa iniziativa.

Il messaggio di sostenibilità e responsabilità

“La Carta per il Turista Enogastronomico Sostenibile è un vademecum per vivere l’enogastronomia nel rispetto dell’ambiente, della cultura e delle comunità locali. Ogni anno, l’impatto ambientale del turismo è tre volte superiore a quello dei residenti, una problematica che riguarda in particolare il turismo enogastronomico. Le esperienze sostenibili sono sempre più apprezzate dai turisti, che secondo i dati del nostro Rapporto sul Turismo Enogastronomico, richiedono proposte green” afferma Roberta Garibaldi, presidente di Aite. “Il 50% degli intervistati, infatti, preferisce esperienze che rispettino l’ambiente e le comunità locali.”

Un’iniziativa unitaria per il turismo responsabile

Dominga Cotarella, presidente di Terranostra, sottolinea l’importanza di questa iniziativa, che è frutto di una partnership tra vari attori accomunati dalla causa della sostenibilità. “La codifica delle buone norme e la sensibilizzazione verso comportamenti responsabili sono essenziali per educare i viaggiatori e gli appassionati di enogastronomia a un turismo consapevole”. Anche Angelo Radica, presidente di Città del Vino, enfatizza come le sue città siano un esempio di turismo sostenibile e di come la Carta sia uno strumento concreto per diffondere buone pratiche. “La sostenibilità riguarda tutti noi, produttori, viaggiatori e operatori, e deve essere un valore condiviso”, aggiunge Michele Sonnessa, presidente di Città dell’Olio.

La comunicazione congiunta e la visibilità globale

La strategia di comunicazione si basa sul sito www.turistaenogastronomicosostenibile.it e sulle pagine social (Facebook, Instagram, Linkedin). L’iniziativa verrà supportata da una campagna multimedia nazionale curata da PG&W. L’approccio partecipativo è il punto di forza: tutti i partner coinvolti utilizzeranno i propri canali per amplificare il messaggio, facendo rete per diffondere la cultura della sostenibilità. La visibilità sarà garantita dai social media, dai siti istituzionali e da spazi fisici e virtuali, creando un circolo mediatico che favorirà l’efficacia dell’iniziativa.

Promuovere il turismo enogastronomico sostenibile

Parallelamente, una campagna di comunicazione sarà dedicata alla promozione di esperienze enogastronomiche sostenibili. Vivere esperienze nelle aree rurali, infatti, rappresenta una forma di turismo sostenibile che contribuisce a decongestionare le aree urbane. La CarTES diventa così uno strumento fondamentale per guidare i turisti verso comportamenti responsabili.

Questa iniziativa, che rappresenta un primo passo, vuole trasformarsi in un movimento che stimoli l’intero comparto agroalimentare e vitivinicolo italiano a diventare un punto di riferimento per un turismo sostenibile. A primavera, verrà lanciato un concorso per premiare i turisti che adattano comportamenti sostenibili, mentre un tool per valutare la sostenibilità di città e aziende sarà sviluppato da Acta – Sensi Contemporanei.

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