Il turismo brassicolo è ormai una realtà in forte crescita a livello nazionale, capace di valorizzare i territori e le loro culture, promuovendo le tradizioni locali e le eccellenze della birra artigianale prodotta dai maestri birrai italiani. A sottolinearlo è Unionbirrai, associazione di categoria dei piccoli birrifici artigianali indipendenti, che ha partecipato al convegno “Filiera Birra 2024”, tenutosi ieri al Palazzo della Cultura di Milano.
“Il turismo brassicolo è diventato una realtà concreta” – ha dichiarato Vittorio Ferraris, direttore generale di Unionbirrai, intervenuto alla sesta edizione dell’evento insieme al segretario generale Simone Monetti e al produttore piemontese Silvio Bertero – “Un fenomeno che ha preso avvio lentamente, ma che si sta strutturando per accogliere al meglio turisti, visitatori e appassionati, mostrando loro le straordinarie creazioni dei nostri maestri birrai italiani. I birrifici artigianali, infatti, non sono solo aziende ma veri luoghi di ritrovo legati al territorio, dove si possono acquistare prodotti locali, fare visite guidate, ed esplorare nuovi mondi. Sono spazi dove convivialità e ospitalità si coniugano con il gusto del buon bere e mangiare. Per questo Unionbirrai – ha aggiunto Ferraris – lavora per sostenere i piccoli birrifici artigianali affinché diventino mete turistiche e luoghi dove trascorrere momenti piacevoli. Un sostegno che si concretizza anche a livello normativo con la creazione delle ‘Strade della Birra’, ispirandoci al successo delle cantine vinicole”.
Nel corso dell’incontro, Unionbirrai ha anche presentato il portale www.indipendenteartigianale.it, ideato come risorsa per turisti e appassionati di birra. “Chi desidera organizzare un itinerario in una specifica area – ha spiegato il segretario generale Simone Monetti – può trovare facilmente i birrifici artigianali italiani certificati, scoprire strutture ricettive e locali che servono birra artigianale, pianificare tour alla scoperta del mondo brassicolo italiano, e individuare eventi, iniziative e punti vendita diretta o servizi offerti. Si tratta di un portale turistico completo, tutto incentrato sulla birra artigianale italiana”.
Tra i protagonisti dell’incontro c’era anche Silvio Bertero, fondatore del Birrificio Curtis Canava di Bairo (Torino), che ha portato la propria testimonianza come esempio concreto di turismo brassicolo. Il Birrificio Curtis Canava, grazie anche a una convenzione con AgriCamper, è oggi in Piemonte un punto di riferimento per turisti, ciclisti e camperisti, offrendo l’opportunità di degustare le migliori birre locali, partecipare a visite aziendali e conoscere le eccellenze del territorio attraverso i prodotti artigianali.