Acqua Brillante rilancia la tradizione del bar all’italiana

La tradizione del bar all’italiana è un pilastro della cultura nazionale, con radici antiche e un’evoluzione costante. Da punto d’incontro per artisti e poeti, a luogo di discussione politica e letteraria, il bar italiano ha saputo costruire un’identità unica nel mondo, frequentata regolarmente dal 91% degli italiani. In questo contesto, Acqua Brillante ha dato vita a Bar Brillante, un progetto per valorizzare la qualità e l’autenticità dei bar italiani, conclusosi il 24 ottobre a Milano con un evento che ha visto dieci bar da tutta Italia raccontare la propria storia davanti a un panel di esperti.

I bar italiani, patrimonio da preservare

Nonostante il ruolo centrale dei bar nella vita degli italiani, il settore affronta sfide significative: ogni anno oltre 10.000 locali chiudono, e solo la metà sopravvive a cinque anni dall’apertura, secondo FIPE Confcommercio. Per questo, Acqua Brillante continua a sostenere queste realtà, considerandole un patrimonio prezioso del Made in Italy. “Come Gruppo Sanpellegrino, riconosciamo il ruolo fondamentale che i bar hanno nella storia italiana,” ha dichiarato Michel Beneventi, AD di Sanpellegrino, sottolineando l’impegno a supportare la crescita e la diffusione dei valori rappresentati dai bar italiani.

I valori del bar all’italiana secondo Acqua Brillante

Già lo scorso anno, Acqua Brillante aveva esplorato il mondo del bar italiano con una ricerca condotta su 30 baristi attraverso forum, social e blog internazionali. Dallo studio è emerso che convivialità (62%), tradizione (47%) e prodotti locali (45%) sono i valori più rappresentativi del bar all’italiana. Il progetto Bar Brillante si basa su questi valori, creando luoghi di incontro e condivisione dove tutti possano sentirsi a casa.

I Bar Brillanti del 2024, ambasciatori di autenticità

Acqua Brillante ha selezionato dieci bar per il titolo di Bar Brillante del 2024, ognuno simbolo della storia e dei valori italiani. Tra questi c’è Gino 12, il primo Gin Bar di Milano, che fonde tradizione e modernità ed è stato anche la location dell’evento di chiusura, organizzato in collaborazione con Bargiornale. Durante la serata, esperti del settore hanno commentato i valori distintivi dei bar italiani: il sociologo Giorgio Triani ha sottolineato l’atmosfera conviviale, Andy dei BluVertigo ha evidenziato l’importanza di mantenere un’identità autentica, e l’interior designer Nick Maltese ha parlato dell’importanza di un design senza tempo.

Il futuro del bar italiano: tra tradizione e sostenibilità

L’incontro ha confermato che i bar italiani non sono solo luoghi di ristoro, ma anche spazi di socialità e tradizione che rispecchiano la cultura italiana. Secondo Stefano Nincevich, direttore di Bargiornale, il bar rappresenta “un’Italia che sa reinventarsi”. Per Matteo Figura, ricercatore di mercato, il futuro del bar italiano passa da un’attenzione crescente verso sostenibilità, benessere e inclusione, per continuare ad essere un punto di riferimento per generazioni di italiani.