In occasione dell’International Pasta Day, Glovo presenta un’analisi esclusiva sul consumo di pasta in Italia, confermando l’amore inarrestabile del Paese per questo piatto simbolo. Con una crescita del 52% negli ordini rispetto all’anno scorso, gli italiani dimostrano che la pasta non è solo cibo, ma un vero e proprio stile di vita.
Oltre 1,5 milioni di piatti di pasta ordinati su Glovo
Nell’ultimo anno, Glovo ha consegnato in Italia oltre 1,5 milioni di piatti di pasta, per un totale di 777.613 ordini, coinvolgendo più di 324.000 appassionati. L’Italia si posiziona al quarto posto nel mondo per ordini di pasta sulla piattaforma, rappresentando l’11% delle consegne globali e segnando un incremento di nuovi clienti del 39% rispetto all’anno precedente.
Il sabato è il giorno della pasta, ma il lunedì sorprende
Il sabato è il giorno preferito per gustare la pasta, con il 16% delle consegne settimanali dedicate a questo piatto. Lo scorso 9 marzo, durante una giornata di partite di Serie A, sono stati consegnati ben 5.777 piatti, dimostrando come gli italiani sappiano unire il piacere del tifo a quello della tavola. Interessante anche la crescita degli ordini del lunedì e mercoledì, aumentati rispettivamente del 56% e 54%: la pasta diventa quindi una scelta perfetta per iniziare bene la settimana.
La pasta si gusta a cena: il picco alle 19:00
Dai dati Glovo emerge che gli italiani preferiscono ordinare la pasta a cena: il 33% degli ordini avviene tra le 19:00 e le 21:00, con un picco alle 19:00, quando si registra il 15% degli ordini giornalieri. Tuttavia, anche l’orario del pranzo, dalle 12:00 alle 14:00, è molto apprezzato, rappresentando il 29% delle consegne.
Milano e Roma guidano, ma Napoli e il Centro-Sud crescono rapidamente
Milano e Roma dominano il podio con il 24% e il 20% degli ordini rispettivamente, ma Napoli registra una crescita record del 217%. A livello regionale, il Nord Italia prevale per frequenza d’acquisto, mentre il Centro-Sud, guidato dalla Campania (+168%), mostra aumenti significativi.
Pasta gourmet: Rimini è la città con la spesa più alta
Il costo medio per ordine di pasta più elevato si trova a Rimini (€41,65), seguita da Rieti (€40,23) e Palermo (€37,08), dimostrando che la passione per la pasta non conosce limiti di budget, con piatti che soddisfano i palati più esigenti da nord a sud.
Carbonara e frittatina di pasta: i preferiti con un tocco di novità
Carbonara e Ragù/Bolognese sono le scelte principali, ma la Gricia è sempre più apprezzata, con un aumento del 382%. Tra i formati, gli spaghetti primeggiano, seguiti da ravioli, lasagne e penne, mentre la frittatina di pasta registra un incremento del 120%. Anche la pasta all’Alfredo è in forte crescita (+314%), dimostrando la voglia degli italiani di sperimentare.
“Con questo International Pasta Day, celebriamo non solo un piatto ma un patrimonio culturale che unisce generazioni e territori,” ha dichiarato Rafael Narvaez, Direttore Commerciale di Glovo Italia.