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Gio. Nov 21st, 2024

Si è svolta ieri la prima edizione del World Amaro Day, una manifestazione dedicata all’universo dell’amaro, celebrando il suo valore culturale, tradizionale e innovativo.

L’evento si è tenuto presso Essenza Lucano, il museo aziendale di Lucano 1894, e ha accolto produttori, esperti e appassionati per promuovere l’amaro come simbolo del patrimonio e del gusto italiani.

Il sostegno del Ministro Adolfo Urso

A dare prestigio all’evento, un messaggio scritto del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che ha espresso il suo sostegno a iniziative come questa, che valorizzano e proteggono le eccellenze enogastronomiche italiane.

Un tributo all’amaro: storia e valore culturale

Il World Amaro Day nasce per celebrare l’amaro non solo come digestivo, ma come espressione culturale e artigianale profondamente radicata nelle tradizioni regionali italiane. L’evento ha offerto ai partecipanti l’opportunità di scoprire il processo produttivo, dalle conoscenze erboristiche tramandate alla selezione di ingredienti unici.

“Abbiamo lanciato questo evento come Gruppo Lucano, ma il coinvolgimento di aziende diverse, con storie uniche, ha arricchito la celebrazione e rafforzato la consapevolezza delle nostre radici,” ha dichiarato Pasquale Vena, Presidente del Gruppo Lucano. “Questa è solo la prima edizione; guardiamo già al 28 ottobre 2025 quando, da fondatori, passeremo il testimone a chi vorrà continuare a celebrare l’amaro.”

Il mercato degli amari: crescita e trasformazione

Nielsen ha contribuito alla giornata con un’analisi approfondita del mercato degli amari, evidenziando una crescente popolarità, sia nel consumo tradizionale che nella mixology. L’amaro è ora apprezzato anche da un pubblico giovane e internazionale, aprendo nuove opportunità per il settore. Secondo Nielsen, il World Amaro Day può essere un catalizzatore per la promozione della categoria a livello globale.

Innovazione nell’amaro: nuovi scenari e opportunità

Una delle sessioni più stimolanti ha esplorato i percorsi di innovazione che stanno trasformando l’amaro. Si è parlato di formati sperimentali per la mixology e della scelta di ingredienti locali e biologici, adeguandosi a tendenze come quella dei prodotti a basso contenuto alcolico. I partecipanti hanno condiviso idee su come reinterpretare la storia dell’amaro, trovando un equilibrio tra innovazione e tradizione.

Sostenibilità e legame con le comunità locali

Oltre alla celebrazione del prodotto, il World Amaro Day ha sottolineato l’importanza della sostenibilità e del coinvolgimento delle comunità locali. I produttori hanno illustrato iniziative per ridurre l’impatto ambientale e promuovere pratiche agricole sostenibili, scegliendo ingredienti locali e valorizzando i piccoli produttori.

Un evento di condivisione e valorizzazione per il futuro

Il World Amaro Day si è rivelato una giornata di celebrazione e consapevolezza, con l’obiettivo di rafforzare la visibilità di un prodotto che incarna il patrimonio culturale italiano. Grazie a questa iniziativa, il Gruppo Lucano ha posto le basi per un appuntamento annuale che unisca tradizione e modernità, creando un’esperienza dedicata alla scoperta dell’amaro italiano.

Partner e sostenitori del World Amaro Day

Hanno partecipato all’evento importanti associazioni e aziende: Associazione Nazionale Amaro d’Italia, Associazione Marchi Storici d’Italia, Museimpresa, Federvini, ITALGROB, Gruppo Basko, F.lli Branca Distillerie, Vecchio Magazzino Doganale, Gruppo Montenegro, Gruppo Caffo, Coca Cola Italia HBC, Distilleria Varnelli, Amaro del Tumusso, Amaro Don Carlo, Amaro Trieste, Distilleria Cappellini, Liquori Meletti, Amaro Liborio, Casoni Fabbricazione Liquori, Amaro Kalos Jero, Farmacopea Popolare, Amaro Salento, Distilleria Greco Caroppo, Rossa Sicily, Amaro Penna, Liquorificio Mastr’Antonio e Agrocetus Distillati.

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