Dal 15 al 17 novembre, Eataly Milano Smeraldo ospiterà il primo Mercato Solidale, un’iniziativa destinata a diventare un format ricorrente, volto a costruire un dialogo continuo con alcune delle più rilevanti realtà del terzo settore in Italia. L’obiettivo è sostenere l’inclusione sociale e offrire opportunità di inserimento lavorativo ai più vulnerabili. Tra i protagonisti di questo primo appuntamento vi saranno Cometa, Frolla, Insuperabili, Made in Carcere, 2nd Chance, San Patrignano e Tortellante.
Il Mercato Solidale funziona in modo semplice e diretto: Eataly mette gratuitamente a disposizione gli spazi dove le associazioni del terzo settore vendono i propri prodotti, e i volontari delle Onlus gestiscono le vendite. Tutti i proventi rimangono alle associazioni. Inoltre, alcuni dei prodotti saranno acquistati da Eataly e inclusi nei propri menu.
Prodotti di eccellenza e storie di inclusione
Il Mercato Solidale offre un’ampia gamma di prodotti di alta qualità: dai tortellini di Tortellante, preparati secondo la tradizione emiliana, ai biscotti artigianali di Frolla, e una selezione di prelibatezze di San Patrignano. Saranno presenti anche i soffici dolci di Cometa e i gnocchi di Insuperabili. Inoltre, Made in Carcere e 2nd Chance proporranno accessori unici, realizzati con materiali di recupero.
Questi prodotti, di grande qualità, nascono dal lavoro delle Onlus coinvolte, che accolgono persone in situazioni di fragilità – come giovani autistici, detenute in percorso di reinserimento sociale, ragazzi con disabilità e persone svantaggiate – impegnate in un percorso di formazione e integrazione professionale. I membri di queste associazioni sono seguiti da educatori e maestri, spesso volontari, che insegnano loro competenze artigianali e li aiutano a inserirsi nel mondo del lavoro.
Incontro con le Onlus e attività didattiche
Il 15 novembre alle 18:00, le Onlus partecipanti racconteranno le loro storie e il loro impegno per l’inclusione sociale in un talk aperto al pubblico. Tra i relatori vi saranno personalità come Erasmo Figini di Cometa, Jacopo Corona di Frolla, Davide Leonardi di Insuperabili e Luciana Delle Donne di Made in Carcere. Modera l’incontro Mauro Bellini, esperto di innovazione e sostenibilità.
Inoltre, sabato 16 novembre dalle 16:00 alle 17:00, Tortellante organizzerà un laboratorio gratuito di produzione di tortellini, offrendo l’opportunità di apprendere quest’arte culinaria.
Le prossime edizioni del Mercato Solidale
Dopo l’evento a Milano, il Mercato Solidale si sposterà nel 2025 a Torino, presso Eataly Lingotto, e a Roma, presso Eataly Ostiense, per coinvolgere nuove realtà del terzo settore e sensibilizzare un numero crescente di persone sul valore dell’inclusione sociale.
I protagonisti: un impegno condiviso per la solidarietà
- Cometa: nata come realtà di affido familiare, Cometa offre percorsi educativi e lavorativi per giovani con fragilità, promuovendo l’integrazione attraverso attività come la falegnameria e la pasticceria.
- Frolla: cooperativa sociale di Osimo (AN), impiega ragazzi con disabilità nella produzione di biscotti di alta qualità, utilizzando materie prime locali.
- Insuperabili: attiva dal 2012, promuove il calcio per persone con disabilità, con l’obiettivo di favorire l’inclusione attraverso lo sport. Al Mercato Solidale offriranno gnocchi e birre artigianali, frutto di collaborazioni speciali.
- Made in Carcere e 2nd Chance: fondati da Luciana Delle Donne, promuovono inclusione e sostenibilità creando accessori e capi di abbigliamento con materiali di scarto, coinvolgendo le detenute in un percorso formativo.
- San Patrignano: la comunità accoglie gratuitamente persone che lottano contro le dipendenze, offrendo loro un futuro dignitoso attraverso percorsi di formazione e produzione di eccellenze alimentari.
- Tortellante: un laboratorio che prepara ragazzi nello spettro autistico alla vita indipendente, insegnando loro a produrre pasta fresca con l’aiuto dei nonni volontari, unendo tradizione e innovazione sociale.
Con il Mercato Solidale, Eataly conferma il suo impegno nel promuovere non solo il buono, ma anche il sociale, offrendo un modello di sviluppo inclusivo e sostenibile in linea con i principi ESG.