Secondo l’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano, tra il Black Friday (21 novembre-2 dicembre) e il Cyber Monday (2 dicembre) gli italiani spenderanno online oltre 2 miliardi di euro, segnando un incremento del 9% rispetto al 2023.
Gli operatori più competitivi vedranno il proprio fatturato crescere fino a dieci volte rispetto a una giornata media, un dato doppio rispetto allo scorso anno.
I settori maggiormente interessati saranno abbigliamento, beauty, enogastronomia, giocattoli, informatica ed elettronica, oltre a esperienze legate a viaggi ed eventi. Tuttavia, si registra un calo delle vendite nell’elettronica, con una contrazione del 14% rispetto al 2023, a favore di altre categorie merceologiche.
Le promozioni più diffuse si dividono tra sconti applicati all’intero catalogo e offerte su una selezione di prodotti. Alcuni operatori premiano i clienti più fedeli con sconti anticipati, mentre altre iniziative includono omaggi, spedizioni gratuite con soglie di spesa ridotte o bundle promozionali.
“La maggior parte dei merchant manterrà una politica di sconti in linea con lo scorso anno. In alcuni casi, i risparmi supereranno il 30%. Gli eShopper approfitteranno di queste offerte, ottenendo un risparmio medio di circa 20 euro ogni 100 euro spesi” afferma Valentina Pontiggia, direttrice dell’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm – Politecnico di Milano.
Roberto Liscia, presidente di Netcomm, sottolinea: “Il Black Friday non è più limitato a una sola giornata, ma si estende a dieci giorni, con picchi di vendite nel venerdì e nella domenica precedenti e durante il Cyber Monday. In questa finestra temporale, gli italiani concentrano i propri acquisti più significativi, spesso in vista del Natale. Stimiamo circa 38 milioni di pacchi in circolazione, con un aumento del 13% rispetto al 2023. Queste iniziative, sebbene guidate dal canale online, beneficiano anche i negozi fisici, generando un effetto positivo sui consumi”.
Secondo Netcomm, la Black Friday Week registra una maggiore partecipazione nelle regioni del Nord Italia: il 28% degli acquirenti proviene dal Nord-Ovest, il 24% dal Nord-Est, mentre il Centro e il Sud condividono una quota del 19% ciascuno. Le Isole, invece, rappresentano il 9,5% degli acquirenti.
Negli ultimi anni, i merchant hanno rafforzato le proprie attività per gestire al meglio il periodo promozionale. Gli interventi principali includono l’ottimizzazione delle operazioni di preparazione ed evasione degli ordini, il potenziamento del customer care e l’adeguamento delle infrastrutture informatiche per gestire il traffico elevato.
Questi miglioramenti non solo rendono l’esperienza d’acquisto più fluida, ma garantiscono anche una gestione efficiente dei picchi di vendita, consolidando la fiducia dei clienti.