La Commissione europea istituisce il Comitato europeo per l’agricoltura e l’alimentazione (European Board on Agriculture and Food, o Ebaf).
Lo annuncia la portavoce dell’esecutivo Ue Arianna Podesta al briefing giornaliero con la stampa, nelle ore in cui la presidente Ursula von der Leyen è in Uruguay per la possibile chiusura dell’accordo Ue-Mercosur, inviso a diversi gruppi di agricoltori europei.
Il nuovo organo sarà presieduto dal commissario per l’Alimentazione e l’Agricoltura Christophe Hansen e “mira a sostenere una nuova cultura del dialogo, della fiducia e della partecipazione delle parti interessate, tra gli attori della filiera alimentare e della società civile, nonché con la Commissione”, si legge in un comunicato. Il mandato dura cinque anni e si prevede che si riunisca da due a sei volte l’anno, anche se Hansen potrà convocare il gruppo per riunioni supplementari quando è necessaria una consulenza urgente.
Von der Leyen sottolinea che il Comitato “dovrà affrontare l’intera complessità della catena del valore agroalimentare, sostenendo i nostri agricoltori e promuovendo un sistema agroalimentare più resiliente, competitivo e sostenibile”. Lo farà fornendo alla Commissione consulenze e valutazioni sul seguito della relazione del Dialogo strategico sul futuro dell’agricoltura, “contribuendo al lavoro sulla Visione per l’agricoltura e l’alimentazione, che sarà presentata entro i primi 100 giorni del mandato” iniziato domenica scorsa. È online l’invito a presentare candidature per i membri del consiglio direttivo, che avrà un massimo di 30 organizzazioni in rappresentanza delle tre categorie di parti interessate: “la comunità agricola, gli altri attori della filiera alimentare e la società civile, anche in settori quali l’ambiente e il clima, il benessere degli animali o le questioni relative ai consumatori”. Il bando scadrà l’8 gennaio.