Anastasia Mancini, giovane produttrice aretina, è la nuova presidente del Movimento Turismo del Vino Toscana. La sua nomina, avvenuta il 9 dicembre durante l’ultima riunione del Consiglio Direttivo, segna il passaggio del testimone da Violante Gardini Cinelli Colombini (Az. Agr. Donatella Cinelli Colombini), che da qualche mese ricopre la presidenza del Movimento Turismo del Vino nazionale.
Nata nel 1981 ad Arezzo, Anastasia vive e lavora nell’azienda di famiglia, Buccia Nera. Ha studiato legge all’Università di Bologna e ha due figli, avuti con il compagno, l’enologo Sandro Nalli. La sua azienda fa parte del Movimento da diversi anni, con l’obiettivo di valorizzare il territorio e far conoscere la realtà delle cantine al di fuori dei confini regionali, promuovendo il settore attraverso diverse attività che spaziano dalla formazione alla promozione.
“Spero di poter dare un buon contributo al Movimento e di coinvolgere nuove cantine in questo progetto per valorizzare territori che hanno un grande potenziale, ma che sono ancora poco conosciuti. Penso, ad esempio, alla mia città, Arezzo, che viene spesso considerata una zona ‘minore’ rispetto ad altre più famose della Toscana. Ma è fondamentale mantenere alto l’interesse turistico, sia italiano che straniero, per sostenere tutto l’indotto legato al turismo del vino. Vogliamo farlo creando esperienze nuove e facendo conoscere luoghi inediti, coniugando enoturismo, arte e cultura”, ha dichiarato Anastasia Mancini. “Ringrazio chi ha lavorato finora nel Movimento, costruendo importanti sinergie tra gli operatori del settore. Questo è ciò che continueremo a fare per far crescere l’enoturismo in Toscana”.
Durante il passaggio di testimone, anche la presidente uscente Violante Gardini Cinelli Colombini ha espresso il suo apprezzamento per il lavoro svolto. “Desidero ringraziare il gruppo di lavoro che mi ha supportato anche nei momenti difficili e tutte le cantine socie che mi hanno creduto. Grazie al loro supporto, sono riuscita ad arrivare alla presidenza nazionale del Movimento, ma resterò nel CdA di MTV Toscana per mettere a disposizione delle cantine italiane l’esperienza acquisita, affinché il nostro paese diventi un punto di riferimento internazionale per l’enoturismo”.
Il lavoro svolto finora ha visto il successo di eventi come “Cantine Aperte”, che ha registrato una partecipazione crescente negli ultimi anni, e il rinnovo delle partnership con associazioni professionali come Ais e Fisar. Tra le iniziative più rilevanti sotto la presidenza Gardini Cinelli Colombini ci sono stati anche eventi di formazione e la celebrazione del 30° anniversario del Movimento, con un evento speciale a Palazzo Vecchio a Firenze. Inoltre, sono stati donati olio e vino alle famiglie colpite dall’alluvione di Campi Bisenzio.
Il Movimento Turismo del Vino Toscana è un ente non profit che raccoglie circa cento cantine selezionate per la qualità dell’accoglienza enoturistica. L’obiettivo principale dell’associazione è promuovere la cultura del vino attraverso le visite ai luoghi di produzione, offrendo ai turisti un’esperienza che unisce la scoperta dei prodotti delle cantine con il rispetto delle tradizioni, dell’ambiente e dell’agricoltura di qualità.