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Ven. Dic 13th, 2024

Cosa regaleranno gli italiani a Natale? Il budget sarà maggiore o minore rispetto all’anno scorso? E quale sarà il ruolo della Marca nella scelta di doni e prodotti per la tavola? A queste domande ha risposto la rilevazione condotta da SWG per Centromarca, presentata oggi alla stampa.

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Le preferenze degli italiani per i regali

Tra le scelte principali per i regali natalizi spiccano i generi alimentari e le bevande, indicati dal 36% degli intervistati. Seguono l’abbigliamento (33%), i libri e i giochi (32%), i prodotti per la cura della persona (30%) e della casa (23%), con i dispositivi elettronici al 17%.

Nonostante il contesto di riduzione del potere d’acquisto, il 65% degli intervistati prevede di spendere tanto quanto o più dell’anno scorso in regali, pranzi e spese personali. Tuttavia, il restante 35% prevede di ridurre il budget. Chi investirà di più punterà soprattutto sui prodotti alimentari (40%) e sulla qualità (55%). Al contrario, chi spenderà meno intende tagliare sui regali (63%), sulle decorazioni (35%) e sulle quantità acquistate (71%).

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Il ruolo della Marca nelle scelte natalizie

Per il 43% degli italiani intervistati, i prodotti di Marca rappresentano una scelta primaria grazie alla qualità e al prestigio che trasmettono, soprattutto nei settori alimentare (50%), cura della casa (48%) e cura della persona (47%). La Marca resta centrale nel largo consumo, influenzando in modo significativo le decisioni d’acquisto durante le festività.

La rilevanza del Brand emerge anche dal fatto che il 65% dei consumatori dichiara di cercare il prodotto preferito presso altri rivenditori se non lo trova nel punto vendita abituale. Un italiano su due presta attenzione alla Marca per gli acquisti natalizi: il 35% per alimenti e bevande, il 26% per i regali e il 13% per i prodotti per la casa.

Tra i valori che rendono il Brand così apprezzato ci sono la qualità (66%), la reputazione (34%), la tradizione (30%), il packaging (19%) e la sostenibilità (19%).

La centralità della Marca nel Natale italiano

«Quando pensiamo a qualcosa di valore da regalare o mettere in tavola, il pensiero va subito a una grande Marca conosciuta», afferma Vittorio Cino, direttore di Centromarca. «A Natale i prodotti di Marca confermano il loro primato nelle preferenze. In Italia, i prodotti di Marca rappresentano il 54,5% della quota di mercato grocery nel canale iper/super/libero servizio, una percentuale tra le più alte in Europa, ben distante dal 23% delle private label (Fonte NIQ, gennaio-settembre 2024). Inoltre, incidono per il 66% sul valore dello scontrino del supermercato, con un incremento degli acquisti del 12% rispetto al 2022 (Fonte YouGov, settembre 2024)».

Cino sottolinea anche il ruolo strategico delle aziende associate a Centromarca, che concentrano il 24% degli investimenti pubblicitari, sostenendo la domanda in un periodo di difficoltà economiche per le famiglie italiane. «Siamo contrari a nuove tasse sui consumi, come la sugar e la plastic tax, che aggraverebbero ulteriormente la situazione».

Un Natale all’insegna della qualità

Alessandra Dragotto, Head of Research di SWG, conferma l’importanza della qualità nella spesa natalizia, anche per chi intende ridurre il budget. «La Marca è sinonimo di fiducia e valore emotivo, soprattutto nei prodotti alimentari. Questo orientamento sottolinea come il Natale 2024 sarà caratterizzato da scelte attente e di qualità, rafforzando il ruolo della Marca come elemento imprescindibile delle festività».

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