Il viaggio di Baritalia 2024 si è chiuso in modo spettacolare, con una finale che ha raggiunto letteralmente la vetta dello Skyway Monte Bianco a Courmayeur.
Il suggestivo Mountain Bar, situato a oltre duemila metri di altitudine, ha ospitato la fase conclusiva della nona edizione di Baritalia, evento dedicato ai talenti emergenti della miscelazione italiana. Questa finale da record ha visto la partecipazione di 68 finalisti, selezionati nelle cinque tappe precedenti tra più di 350 iscritti, e la consegna di 25 premi, tutti incentrati sul tema dell’edizione: il ritorno ai classici della miscelazione, “Back to Basics”.
I vincitori assoluti e i premi
Tra i riconoscimenti più prestigiosi, il podio dei tre migliori interpreti assoluti è stato conquistato da Giovanni De Gaetano del Salotto Alchemico di Santa Maria Capua Vetere (vincitore assoluto), Cosimo Neri del Salotto Negroni 1919 di Certaldo (secondo classificato) e Luca Goracci de La Zanzara di Roma (terzo classificato). Inoltre, Marco Marchese del Radici Street Bar di Asti ha ricevuto una menzione speciale per il tema “Back to Basics”.
Tutti i premiati di Baritalia 2024
- Ancienne Pharmacie: Erick Cercado Coloma (Counter cocktail bar – Old Fashioned Srl, Roma)
- Botran: Mirko Scorteccia (Drop Home Bar, Roma)
- Caffo: Daniele Dumitru (Piscina Oasi Club, Pianiga – Venezia)
- Campari: Cosimo Neri (Salotto Negroni 1919, Certaldo – Firenze)
- Compagnia Dei Caraibi: Marco Marchese (Radici Street Bar, Asti)
- Finlandia: Filippo Caltagirone (The Traveler Spiriti, Vino & Passione, Verona)
- Gamondi: Diego Di Giannantonio (Old Tom, Tagliacozzo, L’Aquila)
- Mixer: Gabriele Bonelli (Concreto Too Much Professional Bartender, Carpenedolo – Brescia)
- Molinari: Ilaria Azzalin (Ultimo cocktail bar, Varese)
- Montosco: Luca Goracci (La Zanzara Contemporary Italian Restaurant, Roma)
- Nonino: Daniele Gravagna (Delta Hotels by Marriott, Giardini Naxos – Messina)
- Onesti Alpestre: Antonio Cresci (Wood Comfy Bar, Napoli)
- Onesti Bobby’s: Alessandro Belluschi (freelance, Seregno – Monza e Brianza)
- Pernod Ricard: Daiana Ballarini (Freccia Bar, Castelfranco Emilia – Modena)
- Premiate Officine Lugaresi: Elena Rossi (freelance, Milano)
- Premium Spirits Coca-cola Hbc Italia: Giulia Cosentino (Cavanbah Pub, Bari)
- Prime Uve: Francesca Graglia (Spirit de Milan, Milano)
- Red Bull: Giovanni Spagnoletti (Kat cocktail bar, Taranto)
- Soero: Nicolò Mele (Spirito The Right One, Brindisi)
- Sorte Gin: Dario Heluani (Ruggine Cocktail Bar, Bologna)
- Strucchi: Ambrogio Ferraro (Bar is the name, Busto Arsizio, Varese)
- ThreeCents: Giovanni De Gaetano (Salotto Alchemico, Santa Maria Capua Vetere, Caserta)
Un viaggio da Sud a Nord
Prima di approdare al Monte Bianco, Baritalia 2024 ha attraversato l’Italia con cinque tappe, da Caserta a Reggio Emilia, passando per Bari, Verona e Roma. Durante queste tappe, i concorrenti hanno presentato ricette di cocktail ispirate ai classici della miscelazione, con un massimo di quattro ingredienti, rispettando il tema “Back to Basics”. Questa formula ha permesso ai professionisti di tutta Italia di confrontarsi, creare legami e aggiornarsi sulle ultime tendenze.