Quasi un italiano su tre si prepara a un Natale più contenuto sul fronte dei regali. Il 30% delle persone ha infatti dichiarato di voler ridurre il proprio budget rispetto all’anno scorso, mentre solo il 10% prevede di aumentarlo.
Questa fotografia emerge dall’Osservatorio Findomestic, realizzato in collaborazione con Eumetra, che ha analizzato le intenzioni di acquisto per il periodo natalizio.
La crisi economica incide sulle famiglie
Secondo l’indagine, il 40% delle famiglie vive una situazione economica complicata, con un ulteriore 10% che segnala difficoltà particolarmente gravi. Matteo Lucchi, CEO di Eumetra, ha spiegato: “Più della metà degli intervistati guarda con apprensione al futuro, mentre quattro nuclei familiari su dieci affrontano un periodo critico. Questo clima di incertezza e ansia si riflette sul Natale, con acquisti più morigerati rispetto al passato.”
Abitudini di acquisto e prudenza nei consumi
Nonostante il budget ridotto, il 25% degli italiani sceglierà di fare acquisti last minute, una tendenza ormai consolidata. Claudio Bardazzi, Responsabile dell’Osservatorio Findomestic, ha evidenziato: “Nonostante segnali di miglioramento nello scenario macroeconomico, i consumatori restano prudenti e orientati al risparmio. Anche con l’inflazione stabilizzata, il caro prezzi continua a preoccupare le famiglie, condizionando negativamente le intenzioni di acquisto.”
Abbigliamento in testa, calano i regali tecnologici
Tra i regali più scelti, l’abbigliamento si conferma al primo posto, rappresentando il 46% delle preferenze. In calo netto, invece, i doni tecnologici: dal 34% del 2022 si scende al 20% nel 2024. Questa flessione sembra favorire regali più tradizionali, come libri e prodotti enogastronomici, segno di un maggiore controllo delle spese e di una possibile saturazione del mercato tecnologico.
Gift card in crescita: semplicità e libertà di scelta
Un trend in aumento è quello delle gift card, scelte dal 30% degli italiani, rispetto al 19% del 2022. Considerate una soluzione pratica e versatile, permettono a chi le riceve di scegliere liberamente il proprio regalo, risolvendo l’imbarazzo di regali troppo personali o poco graditi.
Regali utili ed etici
L’utilità resta il criterio principale nella scelta del regalo per oltre il 60% degli intervistati, con una preferenza che supera il 70% tra gli over 55. Cresce anche l’attenzione verso regali con un impatto positivo: circa il 20% opta per doni ecologici, solidali o a chilometro zero. Matteo Lucchi ha concluso: “Questo Natale riflette un cambiamento nelle priorità dei consumatori, con una maggiore consapevolezza e una ricerca di concretezza nelle scelte, sia sul fronte economico che etico.”