Il Capodanno 2024 vede una forte crescita del turismo rurale, con oltre 400mila persone attese a tavola negli agriturismi italiani.
Coldiretti, in collaborazione con Campagna Amica e Terranostra, segnala un significativo incremento rispetto all’anno precedente, trainato dalla buona cucina e dalle esperienze innovative offerte dalle vacanze in campagna. Il clima mite e il bel tempo di questo periodo favoriscono inoltre gli itinerari rurali, rendendo l’agriturismo una scelta sempre più popolare.
L’attrattiva della buona tavola e delle esperienze enogastronomiche
La cucina tradizionale e le esperienze enogastronomiche sono i principali motivi di richiamo per chi sceglie gli agriturismi. Secondo Terranostra Campagna Amica, le ricerche online legate a questa tipologia di vacanza hanno registrato un netto aumento, con un incremento delle richieste per il 31 dicembre vicino al 15%. Oggi l’Italia conta quasi 26mila strutture agrituristiche, distribuite lungo tutto il territorio nazionale, da Nord a Sud.
Un turismo esperienziale in continua evoluzione
Negli ultimi anni, gli agriturismi hanno ampliato la loro offerta puntando su un turismo esperienziale che soddisfa le nuove preferenze dei viaggiatori. Tra le attività più richieste si trovano pilates in vigna, equitazione, corsi di cucina e itinerari a cavallo, in bicicletta o a piedi per scoprire le bellezze del territorio.
L’interesse verso i luoghi di produzione è in costante crescita: un turista su tre visita una cantina, uno su quattro si reca in caseifici, aziende agricole, birrifici, frantoi o salumifici. Il turismo enogastronomico, con un valore stimato in circa 40 miliardi di euro all’anno, rappresenta un settore chiave per l’economia italiana, come evidenziato nel rapporto di Roberta Garibaldi.
Un settore in crescita strutturale
Dominga Cotarella, presidente di Terranostra Campagna Amica, commenta così il successo dell’agriturismo:
“Al giro di boa delle vacanze invernali possiamo affermare che i risultati in termini di presenze confermano il trend di crescita già registrato in primavera e nell’estate scorsa. L’agriturismo è diventato una componente strutturale fondamentale per la vacanza Made in Italy, grazie alla sua capacità di rappresentare una vetrina dell’agricoltura nazionale, che continua a raggiungere nuovi record in termini di sostenibilità, tutela della biodiversità e qualità”.
Questo Capodanno conferma quindi il ruolo centrale degli agriturismi come pilastro del turismo italiano, offrendo esperienze autentiche che uniscono tradizione, innovazione e sostenibilità.