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Gio. Gen 2nd, 2025

Secondo Gianpaolo Girardi, fondatore dell’azienda di Pergine Valsugana (TN) – che chiuderà l’anno con una previsione di aumento del fatturato del 3-4% – il mercato del vino nel 2024 ha seguito lo stesso andamento del 2023 e si prevede uno scenario simile per il 2025. Le tendenze delineano un panorama dinamico e in continua evoluzione nel settore del vino e degli spirits, riflettendo le mutevoli preferenze dei consumatori e l’importanza crescente della sostenibilità e dell’innovazione.

Champagne

Nel 2024, le bollicine made in France hanno subito un calo medio del 20%, con una forte penalizzazione delle etichette più care e delle Gran Riserve. Questo trend proseguirà anche nel 2025.

Spumanti

Le bollicine prodotte in Italia hanno registrato nel 2024 volumi di vendita paragonabili all’anno precedente. Si prevede che i consumi continueranno ad aumentare grazie alla crescente tendenza di accompagnare questo tipo di prodotto a ogni pasto, non solo in occasioni speciali come le festività. Questa crescita si traduce anche in una maggiore attenzione alle diverse espressioni della spumantistica italiana, abbracciando produzioni non solo nelle aree più famose ma anche in realtà più piccole ed emergenti distribuite lungo tutto lo stivale.

Vini bianchi

Nel 2025, il segmento dei vini bianchi continuerà a prosperare, in particolare le etichette che esprimono al meglio l’identità e la tipicità del territorio di produzione.

Vini rossi

Nel 2024, si è assistito a un calo significativo dei consumi dei grandi rossi come i Supertuscan, i grandi bordolesi e gli amaroni. Questo declino è dovuto non solo ai prezzi elevati ma anche a un cambiamento delle abitudini dei consumatori, che preferiscono vini meno corposi e strutturati per i loro momenti di convivialità.

Vini rosati

Non si prevedono grandi novità per questo segmento, poiché la quota di mercato è rimasta invariata dal 2006, con una percentuale di vendite ferma al 7% negli ultimi 18 anni.

Vini naturali

Anche se attualmente rappresentano solo una nicchia di mercato, l’attenzione dei consumatori verso i vini naturali è in crescita, riflettendo una maggiore sensibilità verso l’ambiente. Questo trend indica che il mondo del vino deve prestare sempre più attenzione a tematiche ecologiche.

Le principali tendenze spirits

Sul fronte degli spirits, ecco i trend che si affermeranno nei prossimi mesi secondo Antonio Beneforti, esperto selezionatore di Proposta Spirits, divisione di Proposta Vini dedicata al mondo dei distillati e dei liquori, che nel 2024 ha visto incrementare le vendite del 40%:

Conquista di nuovi mercati

Il mondo degli spirits sta espandendosi sempre più in settori come la ristorazione e le enoteche, tradizionalmente dominati dal vino. In questi segmenti, si assiste a una crescente voglia di sperimentazione e innovazione che coinvolge i distillati, proposti per sorprendere una clientela sempre più esigente.

Gin

In Italia, nel 2024, il gin ha dominato il mercato e si prevede che continuerà a crescere nel 2025, anche se potrebbe perdere un po’ di attenzione da parte degli operatori. Questo trend è in contrasto con quanto accade nel Regno Unito, dove si sta registrando una contrazione delle vendite a causa della saturazione del mercato.

Amari

L’amaro, con una ricca produzione e tradizione in Italia, sta vivendo una crescita straordinaria grazie allo slancio nella ristorazione e nella mixology. I liquori a base di erbe diventano protagonisti anche all’ora dell’aperitivo, con prodotti come l’amaro tonic che sostituiscono il tradizionale gin tonic.

Whisky

Nonostante sia un distillato complesso apprezzato da intenditori, il whisky si sta facendo strada anche tra i più giovani in Italia, seguendo una tendenza che ha avuto successo nel Regno Unito. Una crescita significativa delle consumatrici donne contribuisce a snaturare l’immagine del whisky, rendendolo più inclusivo.

Rum

Il rum torna ad essere molto apprezzato, soprattutto per la sua qualità. I consumatori sono sempre più consapevoli e cercano non solo grandi marchi ma anche nuove realtà che raccontino in modo personale la propria storia e peculiarità produttive.

Vermouth

Il vermouth, vino aromatizzato alle erbe e spezie, sarà una grande scommessa non solo per il 2025 ma anche per il 2026. Questo vino fortificato, che rappresenta un crossover tra liquoristica ed enologia, vedrà una valorizzazione crescente del vitigno di base, come nel vermuttino, cocktail preparato con vermouth e soda.

Sostenibilità

L’attenzione all’ambiente è sempre più centrale nel mondo degli spirits. Produttori come Sapling Spirits adottano approcci “carbon free” e comportamenti etici con un impatto sociale positivo. In Italia, collaborazioni con onlus pugliesi per piantare alberi e l’introduzione di formati sostenibili come il bag in box evidenziano un trend crescente verso pratiche produttive consapevoli e a ridotto impatto ambientale.

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