I romani si avvicinano sempre più all’e-commerce per la spesa quotidiana, ma il negozio fisico continua a mantenere il primato nelle preferenze.
È quanto emerge dall’analisi condotta dal Gros – Gruppo romano supermercati su un campione di clienti che utilizzano il portale www.gros.it. A livello nazionale, secondo i dati dell’Osservatorio ecommerce B2c della School of Management del Politecnico di Milano, nel 2023 si è registrata una contrazione dello 0,5% nelle vendite del settore food&grocery. A Roma, però, il trend è opposto: “Le nostre rilevazioni mostrano un aumento del 20% anche nei primi mesi del 2024 rispetto all’anno precedente”, spiega Francesco Buscaini, responsabile del progetto e-commerce del Gros.
L’evoluzione della spesa online
L’acquisto online della spesa viene percepito dai romani come un servizio utile, ma non ancora sistematico. La composizione del carrello e l’ammontare dello scontrino rivelano un comportamento d’acquisto interessante: “Lo scontrino medio è elevato e il carrello rispecchia quello degli acquisti effettuati in negozio, con una prevalenza di prodotti surgelati e articoli pesanti, come fardelli d’acqua, che sono difficili da trasportare”, sottolinea Buscaini.
Chi sono i clienti dell’e-commerce
La fascia d’età maggiormente rappresentata tra i clienti dell’e-commerce Gros è quella tra i 40 e i 55 anni. “Molte persone utilizzano il nostro servizio per fare la spesa non solo per sé stessi, ma anche per genitori o parenti. Questo riflette le esigenze tipiche di una grande metropoli come Roma”, afferma Buscaini.
Efficienza delle consegne e innovazione
Uno degli elementi chiave per i clienti è la tempestività nelle consegne. “Tutte le insegne del Gros hanno un servizio di e-commerce gestito centralmente, che garantisce consegne rapide e puntuali. Per questo motivo, abbiamo introdotto la consegna in giornata, che è molto apprezzata dai nostri clienti”, aggiunge Buscaini. Questo sistema integrato permette di offrire un’esperienza omnicanale, combinando il negozio fisico con l’online per rispondere alle diverse esigenze della clientela.
Il futuro dell’e-commerce e il ruolo del negozio fisico
Nonostante il calo registrato dopo il boom causato dal Covid, il fenomeno della spesa online si conferma irreversibile. “I giovani si avvicinano sempre più a questa modalità di acquisto, confermando la validità delle nostre scelte strategiche”, osserva Buscaini. Tuttavia, il negozio fisico mantiene un ruolo centrale: “I romani amano vedere i prodotti, parlare con i venditori e ricevere consigli. Questa esperienza di acquisto, radicata nella nostra comunità, resta insostituibile”.
In conclusione, Buscaini evidenzia un aspetto cruciale: “Il cliente preferisce fare la spesa online con l’insegna di fiducia che frequenta abitualmente, piuttosto che affidarsi a competitor generalisti. Il nostro obiettivo è integrare sempre più il negozio fisico con l’online, garantendo una risposta completa e soddisfacente alle esigenze della nostra clientela”.