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Mer. Gen 15th, 2025

Sarà Elena Salviucci, giovane produttrice e titolare dell’azienda vitivinicola Campotondo, a guidare la Strada del Vino Orcia per il prossimo triennio. La nomina è stata ufficializzata il 9 gennaio durante il primo Consiglio del nuovo corso dell’Associazione, che riunisce i 12 comuni dell’Orcia Doc, oltre a numerose cantine e attività produttive locali. Accanto alla presidente, sono stati designati anche i due vicepresidenti: Andrea Francini, sindaco di Trequanda, e Marco Bartoli, sindaco di San Quirico d’Orcia.

“È per me un grande onore assumere la guida di questa associazione unica, impegnata nella promozione di un territorio straordinario, riconosciuto come Patrimonio Unesco e tra i più iconici al mondo”, ha dichiarato Salviucci. “La nostra priorità sarà lavorare per un sistema turistico integrato che abbracci la Val d’Orcia, l’Amiata e la Valdichiana senese, creando un’immagine unitaria per il marketing territoriale. L’obiettivo è valorizzare l’agroalimentare e integrare le molteplici offerte turistiche di questa area unica”.

Tra le priorità del nuovo mandato rientrano il rafforzamento delle reti locali di imprese e il miglioramento della capacità di attrarre visitatori, puntando a prolungare i tempi di permanenza e ad aumentare la fidelizzazione dei turisti. Promuovere un’offerta turistica integrata, di alta qualità e sostenibile sotto il profilo economico, ambientale e sociale sarà un altro punto focale.

Elena Salviucci, un profilo giovane e dinamico
Classe 1994, Elena Salviucci è nata e cresciuta a Campiglia d’Orcia, un piccolo borgo situato tra l’Amiata e la Val d’Orcia. Dopo il diploma al Liceo Classico e una laurea in Mediazione Linguistica, ha scelto di dedicarsi all’azienda agricola di famiglia, Campotondo, occupandosi sia della cantina sia delle attività di enoturismo e amministrazione. Parallelamente al lavoro, ha conseguito nel 2019 il titolo di sommelier e un master in marketing e management per imprese vitivinicole presso l’Università di Firenze.

Elena è anche membro del Consiglio di amministrazione del Consorzio del Vino Orcia e partecipa attivamente a iniziative di volontariato legate alla valorizzazione del patrimonio culturale, paesaggistico e agroalimentare del territorio.

Turismo rigenerativo: un nuovo approccio
Uno degli obiettivi principali del nuovo mandato sarà promuovere il turismo rigenerativo, un approccio che mette il territorio al centro, creando benefici economici, sociali e culturali per le comunità locali e per i visitatori. Questo modello favorisce la partecipazione attiva delle comunità e incoraggia uno sviluppo sostenibile e duraturo.

Il Consiglio di amministrazione rinnovato
Oltre alla presidente Salviucci, il nuovo Consiglio di amministrazione della Strada del Vino Orcia include: Giulitta Zamperini (presidente del Consorzio del Vino Orcia), Ada Anna Becheri, Donatella Cinelli Colombini, Francesco Pifferi, Luchino Grappi, Marco Capitoni e Gabriella Giannetti.

La Strada del Vino Orcia, un viaggio nella bellezza della Val d’Orcia
Fondata nel 2003, la Strada del Vino Orcia abbraccia 12 comuni: Buonconvento, Castiglione d’Orcia, Pienza, Radicofani, San Quirico d’Orcia, Trequanda, Abbadia San Salvatore, Chianciano Terme, Montalcino, San Casciano dei Bagni, Sarteano e Torrita di Siena. Nel 2004, la Val d’Orcia è stata riconosciuta Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, diventando il primo territorio rurale a ricevere tale riconoscimento.

La Strada del Vino Orcia invita a scoprire un territorio in cui il tempo scorre al ritmo della natura. È un luogo dove paesaggi da sogno, cultura e tradizioni si intrecciano, offrendo ai visitatori emozioni uniche e il desiderio di tornare ancora, sia fisicamente che con la mente, alla fonte di tanta bellezza.

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