Il Pecorino Crotonese DOP continua il suo percorso di crescita grazie a un’intensa attività di divulgazione e promozione. Il Consorzio di Tutela, attivo dal 2012, lavora costantemente per far conoscere questa eccellenza casearia, proteggendola dalle contraffazioni e diffondendo la cultura legata alla sua produzione. Uno degli strumenti più efficaci è il marchio di riconoscimento introdotto negli ultimi due anni, che permette ai consumatori di distinguere il prodotto autentico dalle imitazioni, anche sui mercati internazionali.
Un prodotto simbolo della Calabria
Inserito tra le eccellenze agroalimentari della regione, il Pecorino Crotonese DOP fa parte di un paniere di prodotti certificati che generano un valore economico di 820 milioni di euro e coinvolgono oltre 5.700 operatori. La sua produzione certificata ammonta a 95 tonnellate annue, per un valore alla produzione di 1 milione di euro e un valore al consumo di 1,7 milioni di euro (dati Ismea-Qualivita 2024).
La certificazione CSQA per un salto di qualità
Con il recente riconoscimento da parte del Ministero dell’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste, il controllo della DOP è stato affidato per i prossimi tre anni a CSQA, leader nella certificazione delle Indicazioni Geografiche. Questa scelta rappresenta un passo strategico per rafforzare la presenza del Pecorino Crotonese DOP nel panorama caseario italiano e internazionale.
Tra tradizione e futuro: la promozione del Pecorino Crotonese DOP
Oltre alla tutela della qualità, il Consorzio investe fortemente nella divulgazione e promozione del prodotto. Eventi, fiere, collaborazioni con chef e ristoratori, percorsi di degustazione e campagne informative mirano a far conoscere sempre di più questo formaggio storico. La valorizzazione della tradizione casearia e pastorale, legata alla transumanza tra la Sila e il Marchesato, è un punto chiave delle attività promozionali, che mirano a consolidare il Pecorino Crotonese DOP come simbolo del territorio e del Made in Italy.