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Lun. Mar 17th, 2025

Dolcezza naturale, versatilità in cucina e proprietà benefiche: il miele è da sempre un’eccellenza dell’agroalimentare italiano, con una tradizione millenaria tramandata di generazione in generazione. Un prodotto che continua a conquistare gli italiani: oltre 1 su 2 (54%) lo consuma almeno una volta a settimana e il 17,4% ne fa un uso quotidiano. Inoltre, nell’ultimo anno, il 36,5% degli italiani ha aumentato il proprio consumo, con un 10,4% che lo ha incrementato in modo significativo. Parallelamente, il mercato del miele confezionato continua a crescere: nel 2024, nella sola distribuzione organizzata, si sono vendute circa 15.977 tonnellate (+3,4%) per un valore di circa 169 milioni di euro (+0,8%) (Fonte: Circana).

Quando e Come si Consuma il Miele

La colazione è il momento preferito per 7 italiani su 10, ma il miele è apprezzato anche come spuntino a metà mattina (15,9%) o nel pomeriggio (37,1%). Il 19,5% lo consuma dopo cena e il 10,4% dopo l’attività sportiva, mentre è meno diffuso a pranzo (5,2%) e cena (7,1%).

Nonostante l’alta frequenza di consumo, la conoscenza del miele resta limitata: solo 4 italiani su 10 dichiarano di conoscerlo abbastanza o molto, mentre circa il 25% ammette di saperne poco o nulla. Tra gli aspetti meno noti, la vasta gamma di varietà esistenti: più di 60 tipologie con caratteristiche e proprietà diverse. I tipi più consumati sono il millefiori (64,2%), il miele di acacia (51,9%), quello di castagno (30,2%), di agrumi (22,4%) ed eucalipto (18,1%). Inoltre, il miele è percepito come un valore aggiunto nei prodotti alimentari: per quasi l’80% degli italiani la sua presenza è un elemento positivo e per il 40% rappresenta un fattore determinante nell’acquisto.

Benefici e Proprietà del Miele

Il miele è apprezzato soprattutto per le sue proprietà salutari. Più del 55% degli italiani lo sceglie per il suo effetto antibatterico naturale, il 51% lo preferisce per la sua purezza e assenza di additivi, mentre il 47,9% lo ama per il gusto e il 42% lo predilige rispetto ad altri dolcificanti per le sue proprietà nutrizionali.

Il suo consumo è spesso associato al benessere: il 64,2% lo utilizza quando ha problemi alle vie respiratorie, mentre il 55,4% lo considera un comfort food per momenti di relax. Per il 32,4% è un valido alleato per lo sport, mentre il 22,3% lo sceglie per restare leggero e l’8,4% lo consuma durante la dieta.

Il Miele in Cucina

Il miele viene impiegato soprattutto per dolcificare bevande (54,5%), spalmato su pane o fette biscottate (46,9%) o consumato al cucchiaio (38,1%). Inoltre, è utilizzato nella preparazione di dolci (34,9%), in abbinamento ai formaggi (33,6%) e nello yogurt (29,6%). Meno diffuso è l’uso in piatti salati come secondi di carne o pesce (7,1%).

Un Concentrato di Nutrienti

Il miele è ricco di vitamine e sali minerali, aspetto apprezzato dal 57,3% degli italiani. È considerato un elisir di salute (89,9%), un antiossidante naturale grazie alla vitamina E (89,5%) e un antimicrobico e antisettico (78,1%). Il 68,6% lo riconosce come alimento ideale per gli sportivi grazie alla sua capacità di fornire energia immediata, mentre il 31,3% ha intenzione di introdurlo nella propria dieta.

Usi Alternativi e Curiosità

Oltre agli impieghi alimentari, il miele ha numerose applicazioni: il 65,6% lo utilizza per sedare la tosse, calmare il mal di gola e medicare piccole ferite o punture di insetti. È impiegato anche nell’industria farmaceutica (50,4%), nella cosmesi (45,5%) e negli integratori alimentari (41,8%). Tuttavia, molte persone vorrebbero approfondire alcuni aspetti, come le tipologie esistenti (47,1%), gli usi in cucina (38,5%) e le proprietà nutrizionali (28,4%).

Vademecum di Falsi Miti e Verità sul Miele

Unione Italiana Food ha stilato un vademecum per sfatare i falsi miti sul miele. Tra le curiosità più sorprendenti:

  • Esistono oltre 60 tipologie di miele solo in Italia e circa 300 nel mondo.
  • Il miele non scade mai e, se conservato correttamente, rimane commestibile per sempre.
  • La cristallizzazione è un fenomeno naturale che non altera la qualità del prodotto.
  • Non tutte le api producono miele: tra le oltre 20.000 specie esistenti, solo alcune, come l’Apis Mellifera in Europa e l’Apis Cerana nei Paesi extra UE, lo producono in quantità significative.

La Garanzia della Qualità

Il miele è il risultato di un sapere millenario e di un’attenta lavorazione artigianale. L’industria italiana garantisce la qualità del prodotto grazie a rigorosi controlli effettuati da laboratori pubblici e privati accreditati, assicurando l’origine, la tracciabilità e la sicurezza igienico-sanitaria. Un valore aggiunto che garantisce un miele puro, genuino e sicuro per i consumatori.

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