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Lun. Mar 17th, 2025
Massimiliano CattozziMassimiliano Cattozzi

L’export dei distretti agroalimentari italiani continua a crescere, superando i 21 miliardi di euro nei primi nove mesi del 2024, con un aumento del 7,7% rispetto allo stesso periodo del 2023. Il report “Monitor dei Distretti Agroalimentari Italiani” di Intesa Sanpaolo evidenzia un trend positivo, con i distretti che rappresentano il 42,5% del totale delle esportazioni agroalimentari italiane.

Performance settoriali: olio, vino e pasta trainano l’export

  • Filiera dell’olio: il comparto registra la crescita più significativa, con un incremento del 52,4% e oltre 522 milioni di euro di export in più. L’Olio toscano guida la crescita (+56%), seguito dall’Olio umbro (+33%) e dall’Olio e pasta del barese (+60%).
  • Settore vitivinicolo: i distretti vinicoli sfiorano i 5 miliardi di export (+4,4%). In crescita i Vini del Veronese (+9,6%), i Vini dei colli fiorentini e senesi (+11%) e il Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene (+8%). Il distretto dei Vini di Langhe, Roero e Monferrato segna invece un lieve calo (-1,6%).
  • Pasta e dolci: il comparto continua la sua espansione con 3,6 miliardi di export (+7,6%). Trainano la crescita i Dolci di Alba e Cuneo (+18,6%) e i Dolci e pasta veronesi (+13%).
  • Distretti agricoli: l’export raggiunge i 2,9 miliardi (+5,4%), con le Mele dell’Alto Adige in forte crescita (+20%) e l’Ortofrutta romagnola a 546 milioni (+11,6%). In calo la Nocciola e frutta piemontese (-16%).
  • Carni e salumi: settore in crescita del 3,1%, con performance positive per Salumi dell’Alto Adige (+15,1%) e Salumi di Parma (+5,2%).
  • Lattiero-caseario: il comparto avanza del 5,2%, trainato dal Lattiero-caseario parmense (+38,3%) e quello di Reggio Emilia (+16,7%). In lieve calo Mozzarella di bufala campana (-1%) e il comparto lombardo (-2,2%).
  • Caffè e cioccolato: settore in crescita del 9,5%, con ottimi risultati per Caffè di Trieste (+15,4%) e Caffè e confetterie del napoletano (+9,7%).

Dinamiche internazionali: Germania primo partner, USA in forte crescita

La Germania si conferma il principale mercato di destinazione (+6,9%). Gli Stati Uniti registrano un incremento a doppia cifra (+17%), seguiti da Francia (+5,4%) e Regno Unito (+0,7%). Le economie emergenti crescono del 8,7%, con ottimi risultati in Polonia (+11,9%), Romania (+14,5%), Brasile (+14,4%) e Russia (+10,2%). La Cina accelera nel terzo trimestre (+15,6%).

Il supporto di Intesa Sanpaolo al settore agroalimentare

Intesa Sanpaolo continua a sostenere lo sviluppo del comparto attraverso il Programma Sviluppo Filiere, supportando 172 filiere agroalimentari (di cui 30 sostenibili) per un giro d’affari di circa 23 miliardi di euro. La banca ha inoltre accompagnato quasi 7.000 imprese nell’accesso ai fondi PNRR, favorendo la crescita del Made in Italy agroalimentare.

Massimiliano Cattozzi, responsabile Direzione Agribusiness Intesa Sanpaolo, sottolinea: “La filiera agroalimentare italiana si rafforza ulteriormente sui mercati esteri grazie alla qualità, biodiversità e tradizione che la contraddistinguono. La nostra banca continua a supportare il settore con strumenti innovativi e consulenza mirata per aumentare la competitività e favorire uno sviluppo sostenibile.”

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