Starbucks annuncia il taglio di 1.100 posti di lavoro per migliorare l’efficienza e rilanciare l’azienda.
La riduzione del personale riguarda il 7% dei dipendenti che non operano direttamente nelle caffetterie.
“Riteniamo che questo cambiamento sia necessario per garantire il successo futuro di Starbucks”, ha dichiarato l’amministratore delegato Brian Niccol.