di Luigi Casari
Nel cuore della Sardegna, tra le terre fertili della bassa Valle del Tirso, la Cantina del Rimedio rappresenta un perfetto equilibrio tra rispetto per la tradizione e apertura verso l’innovazione. Fondata nel 1953, questa storica realtà ha saputo evolversi nel tempo senza mai perdere di vista le proprie radici, dando vita a vini che raccontano la storia e l’unicità del territorio.
La Storia e l’Evoluzione della Cantina del Rimedio
Negli ultimi anni, la Cantina del Rimedio ha avviato un percorso di crescita qualitativa, consolidandosi come punto di riferimento nel panorama enologico sardo. Grazie a importanti investimenti e a una ristrutturazione aziendale profonda, ha saputo rinnovarsi, accogliendo un cambio generazionale che ha portato nuove energie e visioni all’interno della gestione e della produzione.
Siamo andati alla scoperta di questa straordinaria realtà che unisce tradizione e innovazione per una produzione di assoluta qualità grazie al progetto Sardinia Food Awards che include servizi e gestione comunicazione per le aziende del territorio e che per questa occasione ha organizzato per conto del progetto Sinis wines un press trip accompagnato direttamente da Donato Ala Giordano giornalista e ideatore dei Sardinia Food Awards.
Il “Progetto Qualità”: Un Impegno per la Crescita
Questa trasformazione ha permesso alla cantina di coniugare il grande rispetto per la tradizione vinicola sarda con l’adozione delle più moderne tecnologie di cantina, garantendo standard qualitativi sempre più elevati. L’obiettivo è chiaro: valorizzare il patrimonio enologico locale attraverso innovazioni mirate, senza snaturare l’essenza dei vini che da sempre caratterizzano questa terra.
Uno degli aspetti fondamentali della strategia della Cantina del Rimedio è il “Progetto Qualità”, un’iniziativa che coinvolge direttamente i soci conferitori di uve. Questo programma mira a migliorare costantemente le pratiche agronomiche e la qualità delle uve prodotte, garantendo un controllo attento e scrupoloso in ogni fase della coltivazione e della raccolta.
La Rinnovata Immagine e Identità della Cantina
Il risultato di questo impegno si riflette non solo nell’eccellenza dei vini, ma anche nel crescente riconoscimento internazionale. Negli ultimi anni, la distribuzione della cantina si è espansa in tutto il mondo, con un apprezzamento crescente da parte del pubblico e delle più importanti guide di settore.
L’identità della Cantina del Rimedio è strettamente legata alla storia e alla cultura del territorio. Negli ultimi anni, l’azienda ha rinnovato il proprio nome e la propria immagine, mantenendo un profondo legame con le proprie radici.
Anche il packaging dei vini è stato oggetto di una continua evoluzione, con un design che rafforza l’identità della cantina e aggiunge ulteriore eleganza alla presentazione dei prodotti. Un dettaglio che dimostra come la tradizione possa essere valorizzata attraverso un linguaggio moderno e accattivante.
Il Simbolo della Cantina: La Vernaccia di Oristano
La Vernaccia di Oristano è senza dubbio il simbolo della Cantina del Rimedio. Questo antico vitigno autoctono, coltivato nella bassa Valle del Tirso fin dal 1200 a.C., è stato il primo in Sardegna a ottenere la D.O.C. nel 1971.
Nella sua versione tradizionale, la Vernaccia matura in botti scolme di rovere e castagno, sviluppando un profilo aromatico unico grazie alla fermentazione spontanea e alla presenza dei lieviti “flor”. Questo metodo di affinamento, che può durare da un minimo di tre anni fino a diverse decadi, conferisce al vino una complessità e una profondità straordinarie.
Le Diverse Interpretazioni della Vernaccia
Oltre a preservare la tradizione della Vernaccia di Oristano, la Cantina del Rimedio ha intrapreso un importante percorso di ricerca per esplorare le potenzialità di questo vitigno. Da questa dedizione sono nate diverse interpretazioni della Vernaccia, che combinano saperi antichi con tecniche moderne:
- Terresinis: un bianco d’annata affinato in acciaio, che esalta la freschezza e l’eleganza del vitigno.
- Aristanis: uno spumante Metodo Classico, perfetto esempio di come la Vernaccia possa adattarsi a nuovi stili enologici.
- Vernaccia di Oristano DOC e Vernaccia IGT Valle del Tirso: le espressioni più classiche del vitigno, che conservano intatta la tradizione.
Corbesa: Un Ponte Tra Passato e Futuro
Corbesa: l’ultima creazione della cantina, un ponte tra passato e futuro, celebrato attraverso cinque diverse etichette ispirate alle opere del celebre artista oristanese Carlo Contini.
Un Successo Internazionale: Cantina del Rimedio nel Mondo
La Cantina del Rimedio continua il suo percorso di crescita, mantenendo saldo il legame con la propria storia e con il territorio. Con una presenza consolidata nei mercati internazionali, dalla Sardegna agli Stati Uniti, dal Canada al Giappone, la cantina si distingue per la capacità di coniugare autenticità e innovazione, offrendo vini che raccontano la bellezza e la ricchezza della tradizione enologica sarda.
Tradizione e Innovazione: Il Futuro della Cantina del Rimedio
Attraverso investimenti mirati, ricerca continua e un forte impegno nella sostenibilità, la Cantina del Rimedio dimostra che il rispetto per la tradizione può essere la chiave per affrontare con successo le sfide del futuro. Un equilibrio perfetto tra passato e innovazione che continua a conquistare appassionati e intenditori in tutto il mondo.
Luigi Casari