Dopo il successo di Panmoro, innovativo pandoro con impasto al cioccolato, l’azienda rivoluziona il consumo del pandoro portandolo oltre la stagionalità con Pandorì, una nuova merendina di soffice pasta pandoro realizzata con lievito madre Futura.
Bauli trasforma il pandoro in una merenda per tutto l’anno con Pandorì
Dopo il successo delle nuove referenze natalizie, il Gruppo Bauli continua il suo percorso di innovazione con il lancio di Pandorì, una merendina ispirata al tradizionale pandoro, pensata per essere consumata in ogni periodo dell’anno. La volontà dell’azienda è quella di portare il gusto e la sofficità del pandoro nella quotidianità, adattandolo alle diverse occasioni di consumo.
L’ingresso di Pandorì sugli scaffali
A partire dal mese di marzo, Pandorì farà il suo debutto nei punti vendita, offrendo ai consumatori un’esperienza che richiama quella del classico pandoro, ma in un formato adatto a colazione o a una pausa durante la giornata. Realizzato con lievito madre Futura, il nuovo prodotto sarà disponibile in tre versioni: una semplice, senza farcitura, una con ripieno di crema al latte e una con impasto al cacao arricchito da una crema al cioccolato.
Con questa novità, Bauli dimostra la capacità di reinterpretare i suoi prodotti iconici in chiave moderna, senza perdere di vista la qualità e l’artigianalità che contraddistinguono il marchio. L’azienda punta a offrire un’alternativa golosa e versatile, adatta a tutti i momenti della giornata, mantenendo intatto il valore della tradizione ma ampliandone le possibilità di consumo.
L’innovazione come strategia di crescita
L’introduzione di Pandorì rientra in una strategia più ampia che vede l’innovazione come uno dei tre pilastri fondamentali per il futuro del Gruppo Bauli, insieme all’espansione verso nuove geografie e all’apertura di nuovi canali di vendita. Questo approccio mira a consolidare la leadership dell’azienda sia nel settore delle ricorrenze sia in quello dei prodotti da forno per il consumo quotidiano, con l’obiettivo ambizioso di raggiungere il miliardo di euro di fatturato entro il 2030.
L’azienda si prepara a competere in un mercato sempre più dinamico, anticipando le nuove tendenze e diversificando la propria offerta. La volontà di crescere non si traduce solo in un aumento della produzione, ma in un posizionamento sempre più orientato al valore piuttosto che al volume. Bauli vuole intercettare nuovi target di consumatori e offrire prodotti che rispondano alle mutate esigenze di acquisto, investendo in processi produttivi sempre più efficienti e all’avanguardia.
L’importanza della destagionalizzazione per il brand
“Investire nell’innovazione è fondamentale per restare competitivi in un mercato sempre più saturo come quello del bakery”, afferma Luca Casaura, Chief Marketing Officer del Gruppo Bauli. “La nostra sfida è non solo rispondere alle esigenze del consumatore, ma anche anticiparle, offrendo prodotti che si adattino alle nuove tendenze e abitudini di consumo. In questo contesto, la destagionalizzazione dei prodotti della ricorrenza rappresenta una leva strategica che ci permette di estendere l’esperienza unica maturata in più di cento anni di storia oltre il momento delle festività, senza mai perdere l’identità del nostro marchio. Con i nostri nuovi prodotti, in particolare con Pandorì, vogliamo portare l’esperienza del pandoro, tradizionalmente associato al Natale, nella quotidianità dei consumatori, offrendo un’alternativa golosa e versatile per ogni momento della giornata.”
Un cambio di paradigma per un futuro solido
Bauli sta ridisegnando il proprio modello di business con un’attenzione sempre maggiore alla qualità e alla diversificazione dell’offerta. La crescita del brand passa attraverso un’innovazione che non si limita ai nuovi prodotti, ma coinvolge anche l’acquisizione di talenti e competenze, lo sviluppo di processi produttivi avanzati e un miglioramento continuo dell’efficienza aziendale.