Una sala gremita ha accolto ieri sera, nella suggestiva cornice del Castello di Pavone, la presentazione ufficiale della prima “Guida alle Eccellenze del Canavese”. Si tratta di un progetto editoriale ambizioso promosso dall’associazione Canavese2030, con l’obiettivo di valorizzare il meglio che questo straordinario territorio piemontese ha da offrire: arte, cultura, enogastronomia, impresa, accoglienza e paesaggio.

Un nuovo racconto per un territorio protagonista
La guida rappresenta un punto di svolta nel modo di raccontare il Canavese, non più come area periferica ma come protagonista della scena turistica e produttiva del Piemonte. “Lo stile della casa di un territorio passa anche attraverso le azioni concrete”, ha dichiarato Fabrizio Gea, presidente di Canavese2030. “La realizzazione di un progetto editoriale mai sviluppato prima, come le Guide Rossa (Eccellenze), Verde (Itinerari) e, in autunno, Azzurra (Esperienze), mira a rafforzare il posizionamento del territorio in un’ottica ampia.”
Durante la serata si è svolta anche la premiazione delle Eccellenze e dei Vini dell’Anno: “Un ringraziamento a chi ogni giorno lavora come primo ambasciatore del Canavese”, ha aggiunto Gea. In quest’ottica si inserisce anche la sottoscrizione di un protocollo di collaborazione tra il Consorzio degli Operatori Turistici del Canavese e l’Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino, per unire le forze e affermarsi nel panorama competitivo delle piattaforme territoriali.
Turismo esperienziale e sostenibilità al centro
“Il Canavese è una delle gemme più autentiche del nostro Piemonte, un territorio che incanta con la sua storia, i suoi sapori e paesaggi unici”, ha affermato Marina Chiarelli, assessore al turismo della Regione Piemonte. “Questa guida è uno strumento straordinario per riportare al centro della scena turistica regionale le eccellenze locali, valorizzando un’offerta autentica e radicata nel territorio.”
Secondo Chiarelli, il Canavese può proporsi oggi come meta ideale per viaggiatori in cerca di esperienze vere, sostenibili e ricche di identità: “Natura, cultura, artigianato ed enogastronomia si intrecciano in un racconto unico. La Regione crede fortemente in progetti che promuovono un turismo lento, rispettoso e coinvolgente”.
Oltre 760 eccellenze censite in un vero atlante del territorio
“Questa Guida, con il suo meticoloso censimento di oltre 760 eccellenze, è un vero e proprio atlante delle opportunità del Canavese”, ha sottolineato Sonia Cambursano, consigliera della Città metropolitana di Torino con delega a Turismo, Sviluppo economico e Pianificazione strategica. Per supportare ulteriormente la promozione del territorio, la Città metropolitana ospiterà la presentazione della Guida all’interno del proprio stand al Salone Internazionale del Libro di Torino, domenica 18 maggio alle ore 11 (Lingotto Fiere – Padiglione 1).
Claudia Conte testimonial della serata
Ospite d’onore della serata è stata la giornalista e scrittrice Claudia Conte, nominata madrina della Fondazione Canavese2030. “È un onore essere testimonial di questa iniziativa che celebra il meglio del Canavese. La guida è uno strumento prezioso per dare visibilità e riconoscimento a livello nazionale e internazionale a un territorio che merita di essere scoperto. Dobbiamo sostenere e promuovere realtà come queste, vere ambasciatrici del meglio che l’Italia ha da offrire”.