Dopo un anno difficile per la produzione di ortofrutta a causa dei gravi problemi climatici, la campagna 2024 dà segnali positivi in particolare per albicocche e meloni. La domanda è vivace ed il consumatore apprezza particolarmente la qualità organolettica delle albicocche e la dolcezza e aromaticità dei meloni con il valore aggiunto della sostenibilità e sicurezza certificati dal biologico.
E’ quanto emerge da It’s Bio è un progetto finanziato da Unione Europea e AOP Gruppo Vi.Va., con la partecipazione di Almaverde Bio, Apofruit, Codma OP, Ca’ Nova, Coop Sole, AOP La Mongolfiera, OrtoRomi e OP Terre di Bari.
La ripresa del bio è confermata anche dai recenti dati NielsenIQ dedicati al mercato biologico in GDO che evidenziano importanti segnali di ripresa dell’intero settore alimentare biologico con una crescita nel 2023 del +4,3% rispetto al 2022.
Il biologico rappresenta una quota del 2,9% del totale fatturato alimentare in GDO e raggiunge oggi un giro d’affari di 2,1 miliardi nella Grande Distribuzione senza considerate il valore prodotto dall’ l’ortofrutta a peso variabile. La ripresa si percepisce nei primi cinque mesi dell’anno con +3,2 in valore e +2,1 in volume rispetto all’anno precedente. Crescono i discount, come del resto avviene anche per l’alimentare convenzionale, crollano gli e- commerce e il libero servizio.
Il Sud guida la crescita degli acquisti alimentari biologici con un +7,4 rispetto al 2023. La crescita di questi mesi si rileva anche in Europa, in particolare in Germania, UK e Spagna, calano invece i volumi in Francia, paese che aveva vissuto un vero boom negli ultimi tre anni.
“Quest’anno”, dichiara il Presidente di Almaverde Bio Paolo Pari, “la produzione di ortofrutta biologica non ha subito i drammatici danni determinati dal clima avverso e le produzioni sono nella norma. In particolare si sta assistendo a buone richieste per le albicocche e i meloni biologici, ma non sono da meno anche le pesche e nettarine, frutti tipicamente estivi, particolarmente richiesti per l’ottima qualità organolettica e salubrità. Il punto di forza è il legame stretto con i produttori associati e distribuiti nelle piu importanti regioni frutticole italiane. La qualità del prodotto e la disponibilità di volumi importanti di ortofrutta estiva biologica ci consentono di offrire una gamma completa ottimizzando i prezzi”.
L’indagine NielsenIQ Discover 2023 fotografa i principali trend di consumo per il bio: italianità e salutismo sono in primo piano, con particolare attenzione per gli alimenti free from, in cui si evidenzia e si rende distintivo il processo produttivo che garantisce la massima sicurezza alimentare garantita dalla certificazione biologica europea.
