Amica Chips torna on air con una nuova campagna televisiva firmata Lorenzo Marini Group, che si distingue per un approccio innovativo, ironico e provocatorio. Lo spot mira a colpire un pubblico giovane, abituato ai linguaggi dinamici e non convenzionali tipici dei social media, e non ai classici messaggi pubblicitari televisivi.
ambientazione dello spot: una scena inaspettata
Lo spot si apre in una sala parto, dove una donna sta per dare alla luce i suoi gemelli, accompagnata da un marito visibilmente nervoso e da due infermiere premurose. Il tutto è accompagnato dalla musica “Daddy Cool”, la storica colonna sonora di Amica Chips.
Nel momento clou del parto, un suono croccante interrompe la tensione: il famoso “CRUNCH” delle patatine. Tutti si voltano sorpresi verso la fonte del rumore, scoprendo che la caposala, seduta tranquillamente fuori dalla sala parto, sta gustando una confezione di Amica Chips. Il logo e il claim “Il divino quotidiano” completano la scena, sottolineando il messaggio di irresistibilità del prodotto.
un finale comico e memorabile
Il climax dello spot arriva quando, dopo il parto, il marito sviene nuovamente nel vedere i suoi tre gemelli. La scena si conclude con un tocco di ironia, mantenendo lo stile divertente e leggero tipico delle campagne Amica Chips.
obiettivi della campagna: consolidare il brand
L’obiettivo principale di questa nuova campagna è rafforzare il posizionamento di Amica Chips come brand di riferimento, grazie a una comunicazione distintiva e forte. La croccantezza delle patatine viene esaltata in maniera divertente, mantenendo il tono da leader del marchio. Amica Chips punta a consolidare ulteriormente la brand awareness e a far crescere la percezione del suo valore sul mercato.
target e strategia multicanale
La campagna è pensata per un pubblico ampio, dai 18 ai 54 anni, con un focus particolare sui giovani tra i 18 e i 35 anni. Sarà diffusa attraverso una strategia integrata che coinvolgerà sia la TV, con spot da 30” e 15” sulle principali reti (Rai, Mediaset, Cairo, CTV), sia i canali digital e social per massimizzare la copertura e l’impatto.